Ostaggi liberi da domani alle 6, c’è l’accordo Hamas-Israele: 50 persone in 4 giorni di tregua
La tregua nella Striscia di Gaza inizierà domani mattina alle 7 ora locale, le 6 in Italia e durerà 4 giorni. Lo ha annunciato il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majid bin Mohammed al-Ansari, citato dalla tv al-Jazeera, aggiungendo che “domani intorno alle 16”, ora locale, sarà rilasciato il primo gruppo di ostaggi nella Striscia di Gaza, composto da 13 tra donne e bambini. Gli ostaggi rilasciati da Hamas saranno consegnati alla Croce Rossa e alla Mezzaluna Rossa.
Ostaggi, primi rilasci di donne e bambini
Secondo Majid bin Mohammed al-Ansari, l’intesa prevede che 50 persone vengano rilasciate nell’arco di quattro giorni di tregua, durante i quali “verranno raccolte informazioni” sugli ostaggi ancora rimasti nell’enclave palestinese. Il portavoce ha precisato che si sono conclusi i contatti con tutte le parti ed i mediatori e che sono stati consegnati gli elenchi con i nomi di coloro che verranno rilasciati.
La tregua riguarderà sia la parte settentrionale che quella meridionale della Striscia di Gaza. “Durante i quattro giorni – spiega ad ‘Al Jazeera’ – verranno raccolte informazioni sugli ostaggi rimasti per valutare la possibilità di rilasciarne un numero maggiore e prolungare così la durata di questa tregua”. Le linee di comunicazioni, aggiunge, “resteranno aperte e qualsiasi violazione sarà segnalata”
Hamas annuncia: “Fermeremo le operazioni militari”
“Tutte le operazioni militari da parte nostra si fermeranno quando domani inizierà la tregua“, confermano le Brigate al-Qassam, braccio armato di Hamas, aggiungendo che 200 camion di aiuti umanitari e forniture mediche e quattro camion carichi di carburante e gas da cucina entreranno ogni giorno di tregua in tutte le zone della Striscia di Gaza. Gli aiuti entreranno “immediatamente” dopo l’entrata in vigore della tregua. “Speriamo che ne entrino la maggior quantità possibile”, ha aggiunto il portavoce, riferendosi agli aiuti. Durante la tregua, gli aerei di Israele cesseranno di volare sulla Striscia di Gaza per 6 ore al giorno, dalle 10 alle 16 (dalle 9 alle 15 ora italiana), ma l’accordo riguarda solo Gaza City ed il nord, hanno indicato le Brigate al-Qassam.
Netanyahu conferma l’intesa, ma annuncia: “Poi riprenderemo”
Israele spera “di tirare fuori i suoi ostaggi”, ha dichiarato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, nel corso di un incontro con il ministro degli Esteri britannico David Cameron. “Non si tratta di una cosa priva di sfide ma dobbiamo, speriamo di tirare fuori questo primo gruppo e poi siamo impegnati a tirare tutti fuori”. Israele, ha poi proseguito “porterà avanti i suoi obiettivi di guerra e cioè sradicare Hamas, perché Hamas ha già promesso che lo rifarà ancora e ancora e ancora. Sono un culto terroristico genocida”.