Milano, imbrattano l’Arco della Pace, nuovo blitz di Ultima Generazione: fermati 7 attivisti
Ancora un’esibizione degli eco-gretini di Ultima Generazione. Questo volta a Milano, secondo il solito rituale fatto di slogan contro il governo dietro lo scudo dell’emergenza climatica. Nel pomeriggio un gruppo di attivisti di Ultima Generazione si è scagliato contro l’Arco della Pace in corso Sempione.
Nuovo blitz a Milano di Ultima Generazione
Poco dopo le 16, il gruppo, formato da dieci persone, ha imbratto di vernice arancione il monumento milanese, attraverso l’utilizzo di alcuni estintori. Nello stesso momento è stato srotolato anche uno striscione, che riportava la scritta “fondo riparazione”, slogan di una delle ultime campagne di Ultima Generazione.
Slogan contro il governo che arma Israele
Come sempre durante il blitz, sono stati urlati slogan contro il governo, colpevole, secondo gli eco-attivisti, di fornire armi a Israele. Gli agenti delle volanti della questura sono intervenuti subito sul posto e hanno accompagnato gli attivisti presso gli uffici di via Fatebenefratelli. Dove sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per le procedure e gli eventuali provvedimenti da parte del questore Petronzi.
Fermati 7 attivisti tra i 19 e i 42 anni
La polizia di Stato ha indagato 7 persone ritenute responsabili dell’imbrattamento del monumento milanese neoclassico dell’Arco della Pace. Si tratta di cinque donne e due uomini di età compresa tra i 19 e i 42 anni. Responsabili di aver colpito, in piazza Sempione, o il monumento inaugurato nel 1838 lanciando della vernice da un estintore.