Infermità mentale, la catena di impunibilità deve finire. Va avanti l’iter della proposta di FdI

16 Nov 2023 14:11 - di *alfredo Antoniozzi
Infermità mentale

Sei mesi fa è stata assegnata in commissione la nostra proposta di legge di modifica degli artt 88 e 89 del codice penale che disciplinano l’infermità e la seminfermità mentale. La nostra proposta parte dall’assunto che l’infermità debba essere concessa agli autori di reato che versino in uno stato psicotico al momento dell’atto. Ciò per superare gli effetti della sentenza della Cassazione del 2005 che ha aperto la fessura della non punibilità ai disturbi di personalità, nella misura cosiddetta mista.

Infermità mentale: una catena di impunibilità

Grazie a questa sentenza abbiamo purtroppo dovuto registrare una catena di impunibilità per tanti assassini. L’assunto della discriminante psicotica spiega la concezione dell’atto criminogeno. Ma soprattutto fa giustizia anche indirettamente di concezioni assolutamente sbagliate che costellano il mondo della psichiatria forense. Avere un disturbo mentale non significa affatto essere “folli”. Un disturbo psichiatrico banale può essere l’ansia ad esempio. Ma anche disturbi più importanti, penso al bipolare, senza la componente psicotica non compromettono l’esame di realtà e, detto volgarmente, non sono “ follia “.

Garantismo sì, ma pene chiare

Confidiamo che l’iter  legislativo possa produrre con i suoi tempi un’approvazione della norma. Che probabilmente lederà alcuni interessi e non farà piacere a chi invoca scorciatoie di comodo per ottenere l’impunità. Un’ultima considerazione va dedicata proprio ai disturbi di personalità: essi rischiano di essere una sorta di nuova epidemia, ma in ogni caso spesso sono correlati a situazioni caratteriali. Pensare che il carattere di un uomo sia immune da irrazionalità mi sembra irrealistico. La nostra concezione del diritto è garantista e contempla la riabilitazione e il recupero sociale. Ma attraverso pene che siano chiare e consentano di ottenere giustizia.

*Alfredo Antoniozzi vice presidente del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia  Camera

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