Assolto anche in appello l’azzurro Tallini: ora Travaglio gli dia la prima pagina come quando fu arrestato
La Corte d’Appello di Catanzaro ha confermato l’assoluzione, già disposta in primo grado, nei confronti dell’ex presidente del Consiglio regionale della Calabria, Domenico Tallini di Forza Italia, che nel novembre di tre anni fa venne arrestato con uno spettacolare blitz dei carabinieri. Il Fatto quotidiano gli dedicò la prima pagina: chissà se lo farà anche nel numero in edicola domani.
L’esponente di Forza Italia era accusato di favori alla ‘ndrangheta
Tallini, difeso dagli avvocati Enzo Ioppoli, Valerio Zimatore e Carlo Petitto, era accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e scambio elettorale politico mafioso nel processo Farmabusiness, riguardante presunti illeciti nella vendita all’ingrosso di farmaci. Secondo i pm, i rapporti avrebbero riguardato la costituzione di una società, con base a Catanzaro, finalizzata alla distribuzione all’ingrosso di prodotti medicinali mediante una rete di punti vendita costituiti da farmacie e parafarmacie. Venti in Calabria, due in Puglia e una in Emilia Romagna. Oggi è arrivata l’assoluzione anche in Appello.
La vendita dei farmaci sarebbe stata organizzata, secondo l’accusa, da componenti della cosca di ‘ndrangheta Grande Aracri di Cutro (Crotone), che avrebbero investito i proventi delle attività illecite del clan con l’aiuto di imprenditori, esponenti politici e funzionari pubblici. I giudici hanno anche assolto dall’accusa di associazione mafiosa Santo Castagnino, condannato in primo grado a 10 anni e 8 mesi, difeso dagli avvocati Vincenzo Cicino e Salvatore Perri.
Occhiuto: “Per Tallini un ingiusto calvario giudiziario durato tre anni”
“Ho appreso con gioia la notizia dell’assoluzione, da parte della Corte d’appello di Catanzaro, dell’ex presidente del Consiglio regionale della Calabria Domenico Tallini”. Lo afferma, in una nota, il senatore di Forza Italia Mario Occhiuto. “Una sentenza – aggiunge – che conferma l’assoluzione gia’ ricevuta in primo grado e che dimostra ancora una volta, in maniera evidente, la totale estraneita’ di Tallini alle gravi accuse che gli erano state mosse. All’amico Domenico, ai suoi cari, alla sua famiglia, va tutta la mia solidarieta’ – dice – per l’ingiusto calvario giudiziario che hanno dovuto subire in questi anni, pur nella consapevolezza della sua totale innocenza”.