Verona: uccise la figlia a colpi di pistola, ottiene lo sconto di pena perché la cella era piccola
Cella piccola e buona condotta aiutano anche il più spietato dei criminali, perfino un padre che aveva ucciso la figlia a sangue freddo e a colpi di pistola, a ottenere uno sconto di pena. Accade a Verona, protagonista Alberto Chignoli che potrà usufruire di un “taglio” di 119 giorni, come riferisce il Mattino di Padova. Una vicenda che sta facendo molto discutere, soprattutto per la gravità del gesto che fu commesso dall’uomo con una brutalità inaudita.
La cella piccola e lo sconto di pena all’assassino
Il primo ottobre del 2007 Chignoli uccise la figlia di 21 anni con cinque colpi di pistola alle spalle, e venne arrestato la notte del delitto poco lontano da casa dopo una inutile fuga durata qualche ora. La ragazza venne trovata a terra con un in mano un appendiabiti, tra il letto e l’armadio. Chignoli non seppe mai fornire una spiegazione valida del suo gesto, indicando di non ricordare nulla. Il corpo di Camilla fu trovato a terra, tra il letto e l’armadio, con in mano un appendiabiti. L’uomo aveva anche cercato di uccidersi senza riuscirci perché l’arma si era inceppata. In carcere aveva più volte definito il suo gesto ‘mostruoso’. La moglie, Antonella Amandolesi, aveva notato un certo cambiamento nel marito, sempre più chiuso e taciturno, e non aveva neppure afferrato il motivo dell’acquisto di una pistola Mauser 7,65, che era poi diventata l’arma del delitto. La stessa che si era inceppata quando l’assassino aveva provato a togliersi la vita.
Alberto Chignoli e la condanna a trent’anni
La condanna di Chignoli era diventata definitiva nel 2012; dovrebbe uscire dal carcere di Verona nel 2033, con uno sconto complessivo di tre anni e sette mesi. Tra le motivazioni della riduzione, quelle previste dal decreto legislativo 92 del 2014 che, adempiendo alle direttive della Corte europea dei diritti dell’uomo nei confronti dello Stato italiano, ha stabilito lo sconto di un giorno di pena ogni dieci trascorsi in celle inferiori ai tre metri quadrati.