Travaglio condannato a un risarcimento danni di 80mila euro, Renzi gongola: il tempo è galantuomo
“Stamani Marco Travaglio e Il Fatto Quotidiano sono stati condannati a risarcirmi ottantamila euro più le spese e gli interessi per avermi ripetutamente diffamato: così, in un post sui social, Matteo Renzi.
«Per anni – prosegue il leader di Italia viva – ho subito in silenzio, sbagliando. La condanna di oggi non azzera le sofferenze per il passato ma pone una domanda agli addetti ai lavori della comunicazione: come può un diffamatore seriale che ha una collezione record di condanne continuare a fare la morale agli altri tutti i giorni in TV? Mistero. Intanto un pensiero alla mia famiglia che ha dovuto subire il peso di tutte le infamie e a tutti gli amici che non ci hanno mai abbandonato».
Renzi esulta per la condanna di Travaglio
Renzi è tornato sulla questione parlando con i giornalisti prima della prosecuzione dell’udienza preliminare sull’inchiesta Open stamani al tribunale di Firenze. «Il tempo è galantuomo – ha detto il senatore di Rignano – Basta saper aspettare, come vi ho sempre detto. Stamani Marco Travaglio è stato condannato a pagare oltre 80.000 euro per un risarcimento danni nei miei confronti».
Nicola Porro solidarizza col direttore del Fatto
Renzi ha poi tirato in ballo un altro suo avversario nelle aule di tribunali. «La prossima settimana il pm Luca Turco è stato convocato dal Csm. Un passo alla volta e le cose vanno avanti nella giusta direzione. Chi ha ragione, prima o poi se la vede riconosciuta. Ma quanta fatica, quante udienze, quanti soldi dei cittadini buttati via».
Nicola Porro ha commentato sui social la condanna di Travaglio e la vittoria giudiziaria di Renzi solidarizzando col direttore del Fatto. “Io pagato trentamila euro per Nanni Dalbecchi, pensate quanto sono contento di queste condanne”.