Scuola, sit in di Azione studentesca sotto il ministero: proposte su merito e caro libri
A un mese dall’inizio dell’anno scolastico Azione studentesca ha manifestato davanti al Ministero dell’istruzione e del Merito per portare le proprie proposte al ministro Giuseppe Valditara. Un pacchetto di progetti per un Pcto in linea con il percorso di studi, aumento delle ore di educazione fisica, borse di studio per permettere ai più meritevoli di riscoprire i momenti più importanti che hanno caratterizzato la storia d’Italia e d’Europa.
Scuola, sit in di Azione studentesca al ministero
I ragazzi dell’organizzazione studentesca di Fratelli d’Italia hanno anche proposto una commissione permanente di studenti e professori per risolvere la questione del caro libri. E una rappresentanza studentesca che non sia motivo di un abbassamento del voto di condotta. La manifestazione che ha visto la partecipazione di decine e decine di studenti si è conclusa con una delegazione di rappresentanti di Azione Studentesca che è stata ricevuta al ministero dal sottosegretario all’Istruzione Paola Frassinetti.
Voto in condotta, Valditara: chi ha sbagliato paga
Proprio oggi il ministro Valditara è tornato a illustrare la nuova normativa sul voto in condotta. Niente più sconti a bulli e maleducati. “Se ti sei comportato male devi capire che quel comportamento non è tollerato. Il voto di condotta deve contare. In questo senso non serve a nulla la vecchia sospensione, perché se il giovane rimane a casa per dieci giorni è probabile che stia davanti alla playstation o per strada. Ci vuole più scuola”.