Regione Sicilia, dalla giunta di centrodestra oltre 2 milioni di euro per combattere il disagio giovanile
Promuovere la partecipazione inclusiva dei giovani siciliani alla vita sociale dei territori. È l’obiettivo prioritario dell’avviso pubblicato dall’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali e finanziato con circa 2 milioni e 250mila euro, di cui due milioni a carico del Fondo nazionale per le Politiche giovanili 2022 e 250mila euro a carico del bilancio regionale, quale cofinanziamento. «Con questo intervento – dice l’assessore Nuccia Albano – vogliamo promuovere le attività ludiche, ricreative, culturali e sportive per favorire l’inclusione sociale e scolastica dei giovani e contrastare il disagio giovanile e le nuove dipendenze. Il malessere adolescenziale è una condizione di fragilità dei ragazzi che va combattuto con progetti come questi, stimolando l’aggregazione e l’inclusione. Dobbiamo favorire una rinascita dei valori tra i giovani, definendo, assieme a tutti gli attori del sistema, percorsi comuni che possano sostenere anche le famiglie».
La lotta al disagio giovanile, l’azione del centrodestra
L’avviso, pubblicato sul sito istituzionale della Regione, permetterà di selezionare progetti destinati ai giovani siciliani tra i 14 e i 35 anni. Possono partecipare associazioni giovanili, anche in partenariato con le istituzioni scolastiche; enti locali, enti del terzo settore, cooperative sociali. Le proposte dovranno consentire l’elaborazione di un approccio innovativo alla diffusione della conoscenza dei processi produttivi a basso impatto ambientale e delle metodologie utili allo sviluppo dei territori e delle imprese, al fine di favorire il potenziale occupazionale dei giovani e contrastare al contempo il disagio giovanili nelle sue varie forme. (ITALPRESS).