Mosca smentisce infarto e sosia di Putin, Peskov: “Bufale”. Oggi a colloquio con Erdogan
Putin colpito da un arresto cardiaco? Mosca smentisce categoricamente la notizia circolata ieri di un infarto del presidente russo, diffusa dal canale Telegram russo General Svr e poi ripresa dal tabloid inglese Daily Express. Il Cremlino respinge le speculazioni sui problemi di salute di Putin, affermando che il presidente è in forma e sta bene. In una telefonata con i giornalisti, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha anche negato che il leader russo starebbe utilizzando un sosia. E ha definendo il rumor sempre diffusa dallo stesso sito una “bufala assurda”.
Mosca smentisce l’infarto di Putin: tutto falso
Secondo General Svr, definito un account di fantapolitica da Mosca, “domenica verso le 21:05 ora di Mosca, i membri del servizio di sicurezza del presidente hanno sentito rumore provenire dalla camera da letto. Due agenti di sicurezza sono entrati immediatamente e hanno visto Putin disteso sul pavimento accanto al letto. E un tavolo con cibo e bevande rovesciato. Probabilmente”, proseguiva la notizia, “quando il presidente è caduto ha colpito il tavolo e i piatti, provocando il rumore. Putin si contorceva mentre giaceva sul pavimento, alzando gli occhi al cielo”. Stando alla ricostruzione di General Svr, sarebbero stati immediatamente chiamati i medici in servizio presso la residenza. Che avrebbero accertato l’arresto cardiaco. “Gli aiuti sono stati forniti in tempo, il cuore è ripartito e Putin ha ripreso conoscenza. Il Presidente è stato trasferito in una stanza appositamente attrezzata della sua residenza. Dove – si legge- erano già state installate le attrezzature mediche necessarie per la rianimazione. Praticamente un reparto di terapia intensiva.Le condizioni del presidente si sono stabilizzate ed è sotto costante controllo medico”.
Peskov: non esiste nessun sosia, è una bufala
Tutto falso. Il Cremlino, poche ore dopo la pubblicazione del lungo post, ha messo sul proprio sito le foto di Putin durante un incontro tenutosi lunedì 23 ottobre. E il video di una chiamata di un’ora tra Putin e il presidente brasiliano Lula. Oggi invece, rende noto l’agenzia russa Ria Novosti, Recep Tayyip Erdogan ha discusso al telefono con Putin della crisi in Medioriente. Notizia poi ripresa dall’agenzia Ansa.
Il video dello zar che parla con Lula
La scorsa settimana, sempre lo stesso canale russo aveva diffuso la fake news secondo cui sarebbe stato addirittura un sosia a fare le veci di Putin durante la visita in Cina, da Xi Jinping. Il sosia sarebbe controllato da un gruppo di persone della cerchia intimissima di Putin. Solo falsità e speculazioni, ha replicato Mosca. Peskov attacca: “Le insinuazioni secondo cui il presidente russo utilizzerebbe uno o più sosia sono una bufala assurda. Putin gode di una salute invidiabile”.