“Mission: Impossible 8” slitta di un anno: lo sciopero degli attori di Hollywood assesta un altro colpo

24 Ott 2023 10:28 - di Agnese Russo
mission impossible

È atteso per oggi l’incontro tra i grandi studios di Hollywood e il sindacato degli attori Sag-Aftra, guidato dalla ex Tata televisiva della fortunata sit-com anni Novanta Fran Drescher. Il tavolo potrebbe decretare l’uscita dallo stallo sui contratti, che ha portato gli attori, comprese le grandi star, a incrociare le braccia. Uno sciopero che va avanti ormai da tre mesi e vede al centro delle rivendicazioni l’aumento della paga base e dei diritti ricavati dallo streaming e la protezione dell’immagine dalle insidie rappresentate dall’intelligenza artificiale. In attesa però che qualcosa si muova, la “serrata” continua ad avere pesanti ripercussioni sullo show business, dallo slittamento dell’uscita di film come Mission: Impossible a trovate più inaspettate.

L’incontro tra sindacato degli attori di Hollywood e major

Una nota del sindacato ha fatto sapere che “alcuni amministratori delegati degli studi cinematografici parteciperanno ai colloqui”. Dunque, potrebbe trattarsi di un incontro operativo, al quale si guarda con l’auspicio che possa portare a un accordo, così come avvenuto per gli sceneggiatori, dai quali per altro era partita la protesta dei lavoratori del cinema.

Vietati i costumi di Halloween che ricordano i personaggi dei film

Oltre allo stravolgimento dei piani d’uscita dei film, che ha investito ora anche l’ultimo capitolo di Mission: Impossible, in vista di Halloween da Hollywood arriva anche la notizia di un boicottaggio di qualsiasi costume possa rappresentare una forma di promozione anche indiretta delle major. Vale a dire che gli attori sono stati invitati dal sindacato, con tanto di vere e proprie linee guida, a evitare travestimenti come Barbie o Mercoledì, supereroi Marvel e nuove icone come Oppenheimer. Anche per quanto riguarda poi i più tradizionali costumi a tema horror e cimiteriale, vietato ispirarsi a prodotti cinematografici. Insomma, streghe sì, ma che non ricordino il trio di Hocus Pocus; fantasmi sì, ma non che occhieggino a Beetlejuice.

Lo sciopero stravolge il calendario delle uscite cinematografiche

Per quanto riguarda poi le uscite delle nuove pellicole, è stato Usa Today a rivelare che l’uscita del prossimo Mission: Impossible è stata posticipata di un anno.

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