Meloni al telefono con gli alleati della Nato e dell’Ue: l’Italia conferma il convinto supporto a Kiev
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni – riferisce Palazzo Chigi – ha avuto oggi pomeriggio una conversazione telefonica, organizzata da parte statunitense, con i capi di Stato e di governo di Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, Giappone, Polonia e Romania, il Segretario Generale della NATO Stoltenberg, il Presidente del Consiglio Europeo Michel e la Presidente della Commissione Europea von der Leyen. Il presidente Biden ha tenuto a rassicurare gli alleati circa il perdurante sostegno americano all’Ucraina anche a seguito delle recenti decisioni del Congresso statunitense.
“Meloni ha confermato il supporto all’Ucraina
«I leader hanno confermato l’urgenza di uno stretto coordinamento in merito all’assistenza all’Ucraina in tutte le sue dimensioni in questa ulteriore fase del conflitto e hanno al tempo stesso reiterato la necessità di continuare a mantenere forte pressione sulla Russia tramite un impianto sanzionatorio che si sta rivelando molto efficace».
Dall’Europa un milione di munizioni entro marzo a Kiev
«Il presidente Meloni – continua la nota di Palazzo Chigi ha confermato il continuo e convinto supporto del governo italiano alle Autorità ucraine in ogni ambito finché sarà necessario e con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta, duratura e complessiva».
«Il sostegno dell’Europa all’Ucraina è incrollabile con la proposta di altri 50 miliardi di euro per l’assistenza macrofinanziaria legata al nostro Piano Ucraina per le riforme e gli investimenti, un milione di munizioni per l’Ucraina consegnate entro marzo 2024 e l’azione dell’Ue per garantire la piena responsabilita’ dei crimini russi contro gli ucraini», ha scritto von der Leyen in un messaggio su X.
Una posizione ribadita dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel: «Siamo uniti – scrive sui social – e pronti a fornire ulteriore equipaggiamento militare e sostegno finanziario e politico all’Ucraina. La pace e la sicurezza in Ucraina equivalgono a pace e sicurezza in Europa».