L’annuncio di Schillaci: “Un’Authority contro le liste d’attesa. Sono una piaga che lede il diritto alla salute”

24 Ott 2023 13:40 - di Natalia Delfino
schillaci liste d'attesa

Il governo pensa all’istituzione di una Authority contro le liste d’attesa, che “rappresentano la maggiore violazione del diritto alla Salute“. A illustrare “la volontà” di dare vita al nuovo organismo è stato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo a un convegno organizzato a Roma dalla Federazione degli Ordini dei medici per i 45 anni del Ssn. L’Autorità, ha spiegato il ministro, sarà “dedicata al monitoraggio dei tempi di attesa delle singole prestazioni sanitarie, attraverso un flusso di dati solidi, chiari e trasparenti, di cui attualmente non disponiamo, per intervenire in maniera tempestiva e con un’attenzione anche alle inappropriatezze  che sono purtroppo ancora tante”.

Un’Authority contro le liste d’attesa

L’intenzione è dunque quella di dotare il Ssn di uno strumento in più per abbattere una “piaga” contro la quale il governo ha anche “messo a disposizione un finanziamento corposo e inedito” in manovra, considerandola una priorità nella priorità del comparto sanità. “Per risanare questa piaga abbiamo inserito diverse misure in manovra”, ha ricordato Schillaci, elencandole “rapidamente”: “Anche per il 2024 le Regioni disporranno di circa 520 milioni da utilizzare per l’abbattimento dei tempi di attesa, soldi che sono vincolati al raggiungimento di quest’obiettivo. Lo preciso perché non accada più quello a cui abbiamo assistito con i fondi del 2022, con il 30% delle risorse utilizzate per altre esigenze e non per abbattere le liste d’attesa. Inoltre, abbiamo destinato 280 milioni all’aumento della tariffa oraria per le prestazioni aggiuntive, su base volontaria, per medici e operatori sanitari sempre per lo smaltimento delle liste d’attesa”.

I fondi per rafforzare “la risorsa più strategica” della sanità: il personale

Dunque, un investimento importante sul personale della sanità, che è “la risorsa più strategica” del comparto. “Questa platea – ha detto Schillaci rivolgendosi ai medici – ben conosce le misure previste nella manovra finanziaria che per il 2024 stanzia 3 miliardi, che vanno sommati ai 2,3 miliardi previsti nella precedente legge di Bilancio”. “Risorse prevalentemente destinate al rinnovo dei contratti di lavoro del personale sanitario, dipendente e convenzionato”, ha proseguito il ministro, assicurando “sui tempi di assegnazione dei fondi la piena disponibilità del ministero della Salute al dialogo e all’ascolto delle istanze anche della Fnomceo, come è sempre stato in questo primo anno di legislatura”.

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