Germania, disordini e bandiere di Israele strappate. Timori per un’ondata di antisemitismo
Ondata di incidenti a sfondo antisemita in Germania dopo l’attacco di Hamas a Israele. La polizia è intervenuta in diverse città tedesche a margine di manifestazioni di solidarietà per Israele e di raduni pro-palestinesi.
Malgrado il divieto di manifestare a favore dei palestinesi, ieri sera centinaia di persone si sono riunite nel quartiere di Neukolln a Berlino. La polizia è intervenuta più volte per evitare assembramenti e ha dichiarato che ci sono stati diversi scontri. Le autorità berlinesi avevano vietato la manifestazione per timore di cori antisemiti o di atti violenti e il divieto era stato confermato dal tribunale amministrativo in un procedimento sommario.
Da sabato le autorità hanno registrato più di 30 crimini riguardanti simboli, manifesti e discorsi vietati. Il Consiglio degli Imam di Berlino ha condannato reazioni che esaltano la violenza dopo l’attacco terroristico a Israele. “L’omicidio, l’odio e la violenza non devono mai essere tollerati o applauditi”, ha dichiarato il Consiglio in un comunicato. “Le nostre tradizioni religiose e la nostra comprensione dell’Islam proibiscono questi comportamenti e invitano alla pace, alla misericordia e alla compassione”
Anche la polizia della città orientale di Chemnitz ha formulato otto accuse a seguito di una protesta non annunciata contro una manifestazione di solidarietà. Le accuse riguardano la violazione della legge sulle assemblee poiché la contro-dimostrazione non era stata annunciata anticipatamente e manifestava sostegno a riconosciuti atti di guerra. È stato anche fatto esplodere illegalmente un petardo e un funzionario è stato insultato verbalmente.
Inoltre, la polizia ha denunciato un furto, una lesione grave a persona e due segnalazioni di organizzazioni anticostituzionali. Bandiere israeliane sono state strappate o si è tentato di rimuoverle in diverse città della Germania. A Leverkusen, ignoti hanno strappato una bandiera israeliana appesa a mezz’asta. A poche centinaia di metri di distanza, un passante ha trovato una bandiera con segni di bruciatura, riporta la polizia di Colonia. La violazione di bandiere e simboli di Stati stranieri è un reato penale secondo la legge tedesca.