Espulsione lampo per un tunisino entrato illegalmente in Italia: viaggiava senza biglietto sul treno
Volanti della Polizia hanno arrestato un tunisino, di 34 anni, per i reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali ed interruzione di pubblico servizio. Era sul treno Siracusa-Roma senza biglietto e si rifiutava di scendere. Entrato illegamente in Italia è stato espulso. Il monitoraggio sulla sicurezza funziona.
Tunisino aggredisce gli agenti sul treno Siracusa Roma
L’uomo, in forte stato di agitazione, ha cercato di colpire con calci e pugni i poliziotti. Il rituale si è ripetuto più volte: richiesto del biglietto e impossibilitato a esibirlo, il tunisino ha dato in escandescenze. Tanto che gli agenti, successivamente intervenuti, hanno dovuto ricorrere all’utilizzo del taser per riportarlo alla calma e farlo scendere dal treno. Che è partito subito dopo, con un ritardo di 16 minuti. Il tunisino irregolare dovrà rispondere di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale; lesioni personali ed interruzione di pubblico servizio.
Espulso tunisino illegale: entro sette giorni deve lasciare l’Italia
Dopo le incombenze di rito, l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’immediata liberazione del tunisino che, avendo fatto ingresso illegalmente in Italia, è stato espulso con ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni. C’è grande attenzione sulla sicurezza e sul rischio attentati mentre la crisi in Medio Oriente alimenta l’odio jihadista in giro per l’Europa. L’immediatezza del provvedimento segue quella di domenica, copn l’espulsione di un cittadino tunisino e un cittadino kosovaro ritenuti pericolosi per la sicurezza nazionale in quanto fortemente radicalizzati, come ha comunicato il Viminale.