Caivano, Valditara: un tablet per ogni studente, sport e musica. Mantovano: al via “A scuola nel bosco”
“A Caivano abbiamo trovato una situazione di assoluto degrado”. Così Alfredo Mantovano, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri, ad Agorà su Rai 3, che fa il punto sull’Ic Parco Verde, teatro di violenze e stupri. “In questi primi 40 giorni – ha spiegato all’indomani del sopralluogo – c’è stato un lavoro di dotazione alle forze di polizia e all’autorità giudiziaria di strumenti più incisivi. Soprattutto contro la criminalità minorile. C’è stato un rafforzamento dei presìdi di sicurezza del territorio”.
Caivano, Mantovano: abbiamo rafforzato il territorio
Ma soprattutto – spiega Mantovano – è in corso un lavoro di rimessa nella disponibilità degli abitanti, specie dei più giovani, delle strutture necessarie per una vita civile. A cominciare dal centro sportivo. Il genio militare ha fatto un lavoro straordinario: nel giro di due settimane ha rimosso 300 tonnellate di detriti”. Nell’area di Caivano, insomma, c’è da recuperare molto terreno, c’è da mettere in rete le realtà associative che operano lì. “Ma è un lavoro – sottolinea il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio – che deve fare il territorio, certamente non può imporlo il governo”. Non a caso il riscatto dell’area degradata è partito proprio dalla denuncia da un parroco della zona, don Patriciello.
Al via il progetto di Boeri “A scuola nel bosco”
Mantovano ha annunciato il progetto “A scuola nel bosco”, ideato dall’architetto Boeri. “Un’idea già in cantiere, che vuole coinvolgere bambini delle scuole primarie, genitori e insegnanti per seguire la crescita e la cura delle piante. Questo progetto partirà con un’ipotesi pilota da Caivano e contiamo di essere lì, in occasione della Giornata degli alberi, il 21 novembre”.
Valditara: la scuola è la salvezza dei giovani
La rivoluzione sociale e culturale parte dalla scuola. “Oggi ci troviamo nelle condizioni di rimettere in sesto un impianto importante con la piscina di 25 metri, con campi di calcetto e tennis. Contiamo che sia pienamente operativo entro la fine maggio”. Parola di Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione in visita all’Ic Parco Verde. “Qui c’è il decreto che ho firmato, ci sono 20 docenti in più per le scuole di Caivano. Ci sono cinque docenti per ogni istituto scolastico che hanno manifestato la necessità di un incremento dell’organico. Si mantiene la parola data”.
Un tablet per studente, sport, musica, cinema
Oggi – annuncia Valditara – è prevista anche la firma del progetto rete che mette in collaborazione scuole di Caivano. “Saranno distribuiti cento zainetti e ci sarà un tablet per ogni studente, oltre a libri, astucci. Ci saranno anche progetti musica, sport, iniziative cinematografiche. Il dialogo con le scuole è fondamentale”, dice ancora il ministro, che assicura il suo impegno personale e del governo per “unire l’Italia e per ricucire quella frattura che danneggia troppi giovani del nostro Mezzogiorno. A di là degli sforzi encomiabili in certi casi eroici di forze dell’ordine e magistratura”. La scuola è il baluardo della legalità. “Può essere la salvezza dei giovani e del paese”, ha detto il responsabile del ministero di viale Trastevere. “Stringerò la mano ai dirigenti che ci stanno aiutando, lo Stato è presente e sarà al vostro fianco, perché è più forte di qualsiasi male possa cercare di corrompere la nostra società”.