Stop delle auto euro 5 in Piemonte, il governo si muove: domani un decreto per bloccare la norma
Il governo Meloni si muove per bloccare la norma che prevede lo stop alle auto Diesel euro 5 in Piemonte voluto dall’Europa. E il ministro dell’Ambiente, Pichetto Fratin annuncia che, per scongiurare il blocco delle auto euro 5, ha già pronto un decreto che presenterà domani in Consiglio dei ministri muovendosi, al contempo, sul fronte europeo.
“Sono pronto con un decreto che porterò al Consiglio dei ministri domani – ha annunciato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a margine di un evento. – Il decreto prevede una serie di azioni di blocco delle azioni della delibera regionale e una ripresa degli accordi del 2017, con una verifica dello stato di attuazione e del cronoprogramma dei nuovi interventi a partire dal 2024.
Già oggi pomeriggio, nel corso del question time alla Camera, il ministro per le Imprese, Adolfo Urso, aveva annunciato “che sulla base del confronto in atto è verosimile che nella prossima settimana si possa evitare il blocco dei citati veicoli” euro 5 in Piemonte.
“Il governo, sollecitato dalla Regione, dai Comuni e dalle associazioni del Piemonte, e non soltanto, è prontamente intervenuto” con una prima riunione alla fine di agosto e, sulla base dell’informativa del ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto, “sono state date precise indicazioni affinché agissero, in intesa con la Regione e un confronto positivo con la Commissione” europea.
“Resta molto fermo il nostro impegno, del governo e dell’Italia, a tutela dell’ambiente, nel solco degli accordi con l’Europa – ha detto Urso – all’interno di una strategia organica di interventi e misure che hanno consentito di conseguire risultati significativi nella tutela della qualità dell’aria”.
“Occorre proseguire secondo un approccio in grado di tenere conto delle trasformazioni in atto e delle stringenti regolamentazioni europee, senza ricorrere ad azioni estemporanee che rischierebbero – sottolinea il ministro – di indebolire l’efficacia dell’attuale impegno”.
La gente comune come, me pensa che siano tutte manovre per incentivare l’acquisto dei veicoli elettrici come peraltro l’aumento ingiusto della benzina.
Finalmente si comincia a ragionare con la nostra testa!!!