Paura al Circeo, dall’auto in corsa sparano con una carabina sui passanti: presi 4 giovani, un “cecchino” in fuga

8 Set 2023 19:53 - di Greta Paolucci
Sparatoria Circeo

Una serata di terrore quella appena trascorsa tra Terracina e San Felice Circeo, dove da un’auto in corsa un gruppo di giovani ha sparato colpi di carabina ferendo i passanti colpiti a caso, diversi dei quali hanno riportato importanti lesioni. Sette i feriti, tra loro una guardia giurata in servizio. Una follia esplosa all’improvviso che ha seminato paura e violenza tra ignari passanti e giovani che stavano trascorrendo una delle ultime serate di vacanza estiva davanti a bar e locali.

Sparatoria al Circeo, la folle notte di spari esplosi da un auto in corsa

Una terrificante caccia al bersaglio mobile che si è conclusa con l’individuazione dei quattro responsabili: due maggiorenni, uno dei quali noto alle forze dell’ordine, per i quali le autorità hanno sono disposto gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo (previsto per la giornata di domani, 9 settembre). E due minorenni (di cui uno con precedenti) denunciati in stato di libertà. Mentre un quinto è riuscito a fuggire. L’accusa per loro è di “Violenza e lesioni aggravate ad incaricato di un pubblico servizio” e “Lesioni aggravate da motivi abietti e futili mediante l’utilizzo di armi”.

Circeo, l’allarme dato dai passanti a sparatoria ancora in corso

Quando la segnalazione di un auto in corsa che al passaggio sparava colpi di carabina è arrivata alla centrale operativa dei carabinieri, i cecchini improvvisati imperversavano ancora. Così, come riferisce nel dettaglio Latina Today, «un’autoradio in circuito dell’aliquota radiomobile della compagnia di Terracina si è messa subito alla ricerca dei responsabili e, dopo circa un’ora, in seguito a all’ennesima segnalazione di colpi di arma arrivata anche da San Felice Circeo, è riuscita a intercettare il veicolo bloccandolo in via Tittoni, a San Felice».

I feriti raggiunti dai colpi su spalle, collo e orecchie

E dopo aver intercettato e bloccato l’auto, con la conseguente perquisizione del mezzo i carabinieri hanno trovato la carabina ad aria compressa utilizzata poco prima. Un coltello multiuso. Diversi proiettili in metallo e due grammi di cocaina. Intanto, da una prima ricostruzione dei fatti, emerge un altro dettaglio inquietante: i colpi esplosi ad altezza uomo, hanno centrato per la maggior parte dei casi spalle, collo, orecchie…

 

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