Migranti, Fratoianni il peggiore: insulti sguaiati al governo. Capezzone: “Faccia come il c… a sinistra”

14 Set 2023 20:17 - di Adriana De Conto
migranti Fratoianni Capezzone

Sinistra faccia di bronzo sull’immigrazione, ma Nicola Fratoianni è il peggiore di tutti per toni e insulti al governo. Il voltafaccia di Francia e Germania che non accetta più migranti dall’Italia è sotto gli occhi di tutti. Il nostro Paese è sotto ricatto, sostanzialmente. Ma il leader di Sinistra italiana non tira fuori uno straccio di analisi nè di onestà intellettuale. L’importante è attaccare in modo sguaiato il premier Meloni e mettere il nostro Paese alla berlina. Quasi “godendo” della situazione che l’esecutivo sta invece tentando di prendere in mano con i mezzi al momento disponibili. Ma Fratoianni addita l’Italia al pubblico ludibrio: “Guardando le immagini umilianti e vergognose non degne di un Paese civile che arrivano da Lampedusa, viene in mente solo il cinismo e l’incapacità di questa destra. Che annunciava ‘Ora l’Europa ci ascolta sui migranti’ o che declamava ‘Cercheremo i trafficanti in tutto il globo terracqueo”.

Migranti a Lampedusa, da Fratoianni insulti sguaiati al governo

“Sono quelli – prosegue il leader di Si – che solo pochi mesi fa organizzavano parate mediatiche per annunciare che: ‘ora la Tunisia collabora’, e tranquillizzavano gli italiani con: ‘ci penserà il commissario per l’emergenza migranti’. La realtà è comunque e sempre più forte – conclude Fratoianni – della finzione e della propaganda: e ci dice che è arrivata al capolinea la politica che la destra aveva messo in campo”. Ancora: “Ora straccino il decreto Cutro, organizzino una rete decente di prima accoglienza, abbiano la capacità di un po’ di programmazione, abbiano l’umiltà di ascoltare gli enti locali e tutte quelle organizzazioni che da sempre sono impegnate su questo fronte, e abbiano la forza e la credibilità di esigere un impegno concreto da parte della Ue”.

Capezzone: “Da che pulpito? 500mila migranti nel triennio a guida Pd”

“Hanno la faccia come il c…“, esclama Daniele Capezzone di fronte all’atteggiamento della sinistra e delle opposizioni in genere. “Se il governo ha un problema, gli altri hanno la faccia di bronzo- spiega il direttore di Libero in una diretta instagram – . “Meloni è stata brava a ottenere su carta impegni a cui però l’Europa non sta dando seguito tempestivamente. E’ chiaro che il governo ha una problema e lo dta affrontando. Ma le critiche furenti di cui sta dando prova la sinistra sono inaccettabili e irricevibili. Cita un po’ di dati: “Governa a guida Pd:  2014- ’15 – ’16.  500mila migranti sbarcati in tre anni: roba da andarsi a nascondere e loro fanno la morale alla Meloni”?

“Minnitti ridusse gli sbarchi e il Pd lo cacciò”

In seguito – illustra Capezzone, invitando alla memoria storica- “chiamarono al Viminale Minnitti che cercò di stringere i rubinetti. Che ha fanno il Pd? Anziché portarlo in processione lo ha cacciato. Arriviamo al 2018 con il governo gialloverde. Con Salvini a Viminale il governo strinse le sue politiche migratorie. E cosa hanno fatto questi signori?  Lo hanno mandato a processo. E anche il garantista Renzi votò a favore. Tutto leggittimo – conclude-. Ma abbiano il buon gusto di non criticare ora le difficoltà del governo. Facciano pace col cervello e smettano di tifare contro l’Italia”.

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