Migranti, Marion Le Pen andrà a Lampedusa: “Italia abbandonata dalla Francia e dall’Europa”

14 Set 2023 16:35 - di Federica Argento

“Sto andando a Lampedusa per mostrare ai francesi l’ondata migratoria senza precedenti che sta colpendo l’Italia, lasciata sola dalla Francia e dall’Unione Europea”. Una francese in persona, Marion Le Pen, fa sapere all’Adnkronos, la sua trasferta nelle prossime ore nell’isola al centro di decine di sbarchi nelle ultime ore. L’Europa e il suo Paese in primisi si sono voltati dall’altra parte, è la sua accusa: “Sono qui per sostenere il popolo italiano abbandonato dall’Unione Europea. Le migliaia di persone che in questi giorni stanno arrivando a Lampedusa oggi sono in Italia; ma domani si dirigeranno in Francia e in altri Paesi. Dunque è una tragedia per tutto il nostro continente”, avverte la nipote di Marine Le Pen, che ha annunciato la sua discesa in campo per guidare il partito Reconquete di Zemmour, alle prossime elezioni europee.

Marion Le Pen: “Vergogna: non hanno perso occasione per dare lezione di umanità all’Italia”

L’Europa “batta un colpo” aveva detto Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. Lo aveva dichiarato dopo il “voltafaccia” di Francia e Germania. A puntare il dito contro l’ipocrisia dei governi di Parigi e Berlino è ora la politica francese: : “È inaccettabile, fino a ieri non hanno perso occasione per dare lezione di umanità all’Italia, come ha fatto ad esempio Macron sul caso Ocean Viking. Ma ora che la situazione si fa drammatica chiudono immediatamente le frontiere, lasciando la premier Meloni sola ad affrontare le conseguenze della politica immigrazionista da loro promossa”.

Marion Le Pen volerà a Lampedusa: Follia lasciare sola l’Italia

“Pensare che adesso possa essere l’Italia da sola a risolvere il problema è follia -dice ancora- . La Francia deve schierarsi al fianco dell’Italia per chiedere che Frontex torni a svolgere il ruolo per il quale esiste; pattugliare le frontiere europee, promuovere un’operazione militare come avrebbe dovuto essere Sophia nel 2015; e cooperare con il governo Meloni per promuovere accordi solidi con i paesi africani per impedire le partenze. E permettere lo studio delle domande di asilo nei paesi di origine dei migranti”.

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