Michele Chinappi – Roma
Metamòrphosi
Via Abate Tosti, 101– 04023 Formia – LT
Telefono: 0771/279917
Sito Internet: www.michelechinappi.it
Tipologia: pesce / pizzeria
Prezzi: antipasti 9/25€, primi 17/24€, secondi 16/20€, dolci 6€
Chiusura: Lunedì in Inverno; mai in Estate
OFFERTA
Sembra strano associare le parole novità e Chinappi sulla piazza formiana, visti gli oltre sessant’anni di attività del ristorante di famiglia a Via Anfiteatro, ma da poco più di un anno Michele Chinappi si è staccato dal cugino Stefano per intraprendere una nuova iniziativa in una zona della cittadina pontina che pullula di ristoranti. Un locale molto ampio in cui proporre la classica cucina di pesce basata su una materia prima freschissima (Purificato il fornitore a km 0) e la pizza, altro cavallo di battaglia della famiglia. L’elevato numero di coperti ha a nostro avviso reso complicata la convivenza con una cucina di livello, come dimostrato dagli alti e bassi della nostra prova, comunque soddisfacente. Il benvenuto è stato affidato ad un supplì di pesce spada e melanzane su crema di datterino e burrata che non ci ha convinto per via del riso colloso (troppo cotto) e per la temperatura di servizio (era freddo). Decisamente meglio è andata con il misto di crudi, tutti ottimi: mazzancolla, gambero gobbetto, gambero rosso, scampo, tartare di tonno, carpaccio di spada e ricci. Fra gli antipasti caldi abbiamo optato per la selezione dello chef in cui spiccavano le ottime polpettine di razza e l’altrettanto efficace tataki di tonno. Gradito l’intermezzo con la pizza offerta (meglio la Cosacca con pomodoro, aglio, olio e pecorino, della Bianca con mozzarella, olive di Itri e rosmarino), a cui abbiamo fatto seguire delle linguine ai ricci slegate e con la nota iodata appena accennata. Meglio è andata con il filetto di spigola cotto alla perfezione e con la frittura di calamari proposta con composta di cipolla di Tropea. In chiusura una rivisitazione della cheesecake qui servita in bicchiere che non ci ha convinto sia per la consistenza molle che per l’eccessiva dolcezza, seguita da un caffè sottoestratto. Ultima segnalazione per la presenza di due percorsi degustazione di 3 o 4 piatti di pesce, oltre a primo e dessert, rispettivamente a 38 e 48 euro consigliati per tutto il tavolo.
AMBIENTE
Ricavato negli spazi di una ex discoteca, risulta accogliente nelle diverse sale interne a cui si aggiunge, con la bella stagione, un ampio spazio all’aperto. Curata la mise en place.
SERVIZIO
Tanti giovani ragazzi si alternano ai titolari. La cortesia è garantita, così come i tempi, mentre manca un po’ di precisione e di coordinamento.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2023 – www.lapecoranera.net