Lollobrigida a “Dritto e Rovescio”: “Meloni ha squarciato il velo dell’ipocrisia sui migranti”

22 Set 2023 9:05 - di Gabriele Alberti
Lollobrigida migranti

Intervista a tutto campo a “Dritto e Rovescio” di Francesco Lollobrigida. Il ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare ha fatto il punto da Paolo Del Debbio su una pluralità di temi: dall’immigrazione, emergenza che la Meloni ha posto nell’agenda mondiale; alla sicurezza alimentare, ai rapporti con l’Africa. Primo aspetto, il coinvolgimento degli stati europei nel contrasto all’immigrazione e ai trafficanti di esseri umani.  “Francia e Germania, che sempre hanno richiamato l’Italia al senso di responsabilità, oggi devono dimostrare di essere altrettanto responsabili. E non a parole ma nei fatti. Spero che questo avvenga. Se questo non dovesse avvenire ne prenderemo atto e ragioneremo di conseguenza”.

Lollobrigida da Del Debbio fa un’operazione-verità sull’immigrazione

Il premier è reduce dalla riunione dell’Onu dove ha posto il tema con lungimiranza e coraggio. Il Guardian ha dovuto prendere atto che la Meloni ha statura da statista. Correggendo il tiro del Ft che pochi giorni prima aveva attaccato – imbeccato dalla sinistra europea- la presidente del Consiglio.  “Credo che in questi mesi Giorgia Meloni – sottolinea Lollobrigida – abbia dimostrato che l’Italia ha cambiato impostazione sul tema delle immigrazioni. E questo nonostante i flussi siano oggettivamente in aumento”. E su questo aumento il ministro fa un’operazione verità. La sinistra blatera e cerca scioccamente di addossare le “colpe” dei flussi al governo, ma le cause sono altre. Esiste “una congiuntura che ha visto una pressione migratoria moltiplicarsi a causa della pandemia prima; e poi in seguito all’aggressione della Russia all’Ucraina. Il che ha provocato, in particolare, un minor approvvigionamento di grano ai paesi africani. E quindi un aumento di una pressione già intensa di migranti economici che scappano da condizioni di povertà”. Il punto – spiega Lollobrigida- è che a tali condizioni dei indigenza “con un meccanismo di accoglienza indiscriminato l’Europa non è in grado di dare una risposta. E tantomeno l’Italia,che è il primo paese di approdo”.

“Meloni ha squarciato il velo dell’ipocrisia sull’immigrazione”

Dunque, il tentativo – riuscito- nei contesti internazionali del presidente del Consiglio “era rendere tutti corresponsabili di tutto quanto stava avvenendo“. Lo ha fatto per prima all’interno della Ue. Tanto che il presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha dimostrato attivismo “sia nel viaggio in Tunisia che a Lampedusa. Rendendosi conto di una situazione che non è più sostenibile per l’Italia e quindi di conseguenza per l’Ue”. Con “grande prudenza e senso di responsabilità”, aggiunge Lollobrigida, “c’è da parte del governo il tentativo di coinvolgere gli organismi sovranazionali squarciando il velo dell’ipocrisia”. Di qui il progetto lungimirante, l’unico che possa dare risposte strutturali a un fenomeno epocale.

Lollobrigida: “Guardiamo all’Africa, lavorando con l’Africa”

“Dobbiamo guardare all’Africa per sviluppare, lavorando con l’Africa”. Il discorso del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni all’Onu ” è stato un’affermazione forte di quello che l’Italia intende fare; anche attraverso una valorizzazione di un processo che da una parte deve fermare l’immigrazione illegale; e dall’altra favorire lo sviluppo delle nazioni dalle quali provengono quelle persone. Che resterebbero volentieri a casa loro se avessero l’occasione di vedere crescere le proprie terre native attraverso un piano di sviluppo”. Piano di sviluppo ” che abbiamo definito ‘piano Mattei’ richiamandoci a Enrico Mattei. Che il primo intuì che l’Africa non era un continente povero ma sfruttato: verso il quale le Nazioni occidentali si rivolgevano con logiche predatorie”. Anche in questo scenario il paradigma è cambiato. Non più una logica predatoria come in passato.

“Noi vicini ai pescatori: tutte le soluzioni in campo contro il granchio blu”

Infine, una domanda sui pescatori e il danni del granchio blu. “Lei è stato il primo ad ascoltare da subito le loro difficoltà”, interloquisce De Debbio”. Lollobrigida ricostruisce per filo e per segno l’origine di una problematica che mette a rischio la nostra filiera ittica. Tanto sta facendo in proposito: non ultimo i risarcimenti ai pescatori decretati in Cdm. “Metteremo in campo, in accordo con le Regioni e in accordo con il mondo della pesca, ogni tipo di atto utile per frenare questa invasione del granchio blu: stiamo cercando tutte le soluzioni possibili”.

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