È morto Mohamed Al-Fayed. Dalla povertà a Dodi e Diana: chi era l’imprenditore egiziano

L’imprenditore egiziano ed ex proprietario dei grandi magazzini Harrods, Mohamed Al-Fayed è morto all’età di 94 anni. La notizia è stata diffusa dalla Bbc. Il figlio di Mohamed Al-Fayed, Dodi morì il 31 agosto 1997 a Parigi in un incidente stradale insieme alla sua campagna, la principessa di Galles, Lady Diana Spencer. Al Fayed, che aveva basato il suo impero nel Regno Unito ed è stato fra gli uomini più ricchi del mondo, non è mai riuscito a ottenere la cittadinanza britannica.

Dalle bibite vendute per le strade di Alessandria all’ossessione per la morte di Dodi e Diana

Nato ad Alessandria in Egitto il 27 gennaio 1929 in una famiglia di umili origini, Mohamed Al Fayed ha iniziato la sua carriera vendendo bevande gassate e poi ha lavorato come venditore di macchine da cucire, arrivando infine a costruire un impero commerciale in Medio Oriente prima di trasferirsi nel Regno Unito nel 1970. Dopo la morte di suo figlio maggiore Dodi, Al Fayed ha trascorso anni a mettere in discussione le circostanze della morte di suo figlio e di Lady Diana, per la memoria dei quali fece anche erigere una statua di bronzo all’interno di Harrods. La Bbc ricorda che l’imprenditore egiziano non è mai riuscito ad ottenere un passaporto britannico e che era rimasto lontano dai riflettori negli ultimi dieci anni, vivendo nella sua villa nel Surrey con sua moglie Heini.

L’impero britannico di Al Fayed, da Harrods al Fulham

Al Fayed era anche l’ex proprietario del Fulham Football Club. Il club ha commentato la notizia facendo sapere di essere “incredibilmente rattristato”. “Abbiamo un debito di gratitudine nei confronti di Mohamed per quello che ha fatto per il nostro club, e i nostri pensieri ora sono con la sua famiglia e i suoi amici in questo momento cupo”, si legge in una nota.

Il matrimonio con la sorella di Khashoggi e l’inizio della scalata

Mohamed Al Fayed nel 1954 si è sposato con Samira Khashoggi, madre di Dodi e sorella del miliardario saudita Adnan Khashoggi, che fece la sua fortuna come mediatore nella vendita d’armi tra Occidente e Medio Oriente e che impiegò Al Fayed nella sua attività di importazione in Arabia Saudita. Un lavoro che ha aiutato l’imprenditore egiziano a creare nuove connessioni in Egitto. Sebbene il matrimonio sia durato poco più di due anni, Al Fayed ha continuato nel settore delle importazioni fondando una sua compagnia marittima.

Il sogno di far accettare dalla buona società inglese

Nel 1966 Al Fayed diventa consigliere di uno degli uomini più ricchi del mondo, il sultano del Brunei. Dopo aver accumulato una notevole ricchezza ed esperienza, è nel 1974 che si trasferisce in Gran Bretagna. Cinque anni dopo, desideroso di assicurarsi una sua posizione, in particolare tra le alte sfere della società britannica, acquista il prestigioso hotel Paris Ritz con suo fratello Ali per 20 milioni di sterline. Successivamente, nel 1985, rileva Harrods per 615 milioni di sterline. Al Fayed ha acquistato il Fulham Football Club nel 1990. Nel 1985 si sposa con Heini Wahten con cui ha 4 figli: Jasmine, Camilla, Omar e Karim.

I tentativi falliti di ottenere la cittadinanza britannica

Nel 2010 Al Fayed ha venduto Harrods al fondo sovrano del Qatar. Quasi la metà del prezzo di acquisto è stato utilizzato per cancellare i debiti della società. Al Fayed, ha ricordato la Bbc, ha fallito due volte nel suo tentativo di ottenere la cittadinanza britannica. Nella seconda occasione nel 1995, irritato dal rifiuto, disse alla stampa di aver pagato due ministri conservatori, Neil Hamilton e Tim Smith, per porre domande alla Camera dei Comuni sui suoi interessi.

La famiglia: “Morto di vecchiaia. Si è goduto una lunga e soddisfacente vecchiaia”

“La signora Mohamed Al Fayed, i suoi figli e nipoti desiderano confermare che il suo amato marito, il loro padre e il loro nonno, Mohamed, è morto pacificamente di vecchiaia mercoledì 30 agosto 2023. Si è goduto una lunga e soddisfacente pensione circondato dai suoi cari”, ha scritto la famiglia in una dichiarazione citata dal canale britannico.