Harry e Meghan inseguiti dai paparazzi sfiorano la tragedia: inquietanti similitudini con l’incidente di Diana

17 Mag 2023 17:52 - di Lara Rastellino
incidente Harry e Meghan

L’ombra del passato e i paparazzi inseguono Harry e Meghan: la coppia, ormai più reality che reale, riesce a scampare al disastro, ma la fuga in auto si chiude con un incidente «quasi catastrofico», come quello in cui morì Lady Diana a Parigi quasi 26 anni fa. Succede tutto ieri sera a New York, e oggi a riferirne dettagli ed esito è un un portavoce di Harry, citato da The Independent, secondo cui l’incidente è avvenuto dopo che il duca e la duchessa di Sussex avevano partecipato ad una cerimonia alla Foundation for Women, dove Meghan era stata premiata per il suo impegno.

Incidente per Harry e Meghan: i paparazzi li inseguono per 2 ore e si sfiora la tragedia

La notizia sull’ultima disavventura patita dal Duca e dalla Duchessa di Sussex – e dalla madre di lei, Doria Ragland, che li accompagnava – fa rumore. E le rivelazioni del portavoce che aggiungono informazioni e particolari sulla tragedia sfiorata, non fanno che aumentare la portata del clamore. «Ieri sera, il Duca e la Duchessa di Sussex e la signora Ragland sono stati coinvolti in un inseguimento quasi catastrofico per mano di un gruppo di paparazzi molto aggressivi – ha denunciato il portavoce in un comunicato –. Questo inseguimento incessante, durato più di due ore, ha provocato molteplici quasi collisioni che hanno coinvolto altri automobilisti sulla strada. Pedoni. E due agenti del Nypd (New York Police Department)». Polizia che avrebbe confermato che «poteva essere una tragedia»…

Lo spettro di quanto accaduto a Lady Diana: inquietanti punti in comune

Al resto, poi, hanno provveduto i social, con immagini postate e rilanciate a profusione, che mostrano Harry, Meghan e sua madre in taxi. E insistendo con commenti e retweet di immagini e parole che collegano quanto accaduto ieri alla coppia nella “grande mela”, a quanto avvenuto nel 1997 sotto sotto al Pont de l’Alma a Parigi. Del resto, i punti in comune con quanto successo a Lady Diana sono inquietanti. Per fortuna dei duchi del Sussex, però, in questo caso la tragedia si è solo sfiorata.

Incidente per Harry e Meghan, i coniugi sono ancora «scossi e provati»

Harry e Meghan comunque, come ha raccontato in queste ore una fonte vicina alla coppia – e come riferisce il sito di SkyTg24 – sono «scossi e provati». I coniugi «hanno evitato per un soffio di esser coinvolti in un tamponamento a catena perché inseguiti dai paparazzi». All’inizio sembra fossero una decina i fotografi impegnati a braccare la coppia. «La loro sicurezza ha fatto di tutto per fermarli», ha rivelato ancora la fonte. Poi però, la situazione è degenerata: «Nell’inseguimento, un cameramen ha urtato una macchina, mentre un altro ha urtato un agente». Fino a precipitare, nonostante l’intervento degli agenti di polizia che hanno anche cercato di fermare i fotografi. Allarmi e avvertimenti ignorati, che a un certo punto hanno fatto temere il peggio…

Il costo della notorietà, il prezzo della sicurezza

E ancora. «Per quanto essere una figura pubblica implichi un livello di interesse da parte del pubblico, questo non deve essere al prezzo della sicurezza di nessuno – ha detto ancora il portavoce di Harry –. La diffusione di queste immagini, considerato il modo in cui sono state ottenute, incoraggia dei metodi altamente intrusivi che sono pericolosi per tutte le persone coinvolte».

Harry e Meghan alla loro prima uscita pubblica dopo l’incoronazione

Quella di ieri era la prima apparizione pubblica di Harry e Meghan dopo l’incoronazione di re Carlo il 6 maggio scorso, alla quale il principe ha partecipato da solo. Nel suo discorso di accettazione del premio Woman of Vision, Meghan ha incoraggiato le donne a lottare per la parità. La coppia si era lasciata fotografare all’entrata e all’uscita dall’evento. Ma poi una volta entrati in macchina, Harry e la moglie sono stati inseguiti da un gruppo di auto guidate in modo spericolato.

La follia dei paparazzi all’inseguimento

Secondo quanto riferito, le auto sono salite sul marciapiede. Non si sono fermate al semaforo rosso. Hanno fatto inversione di marcia in strade a senso unico, con gli autisti che guidavano mentre parlavano al telefono o scattavano foto. In diverse occasioni agenti della polizia hanno tentato di intervenire, ma le persone alla guida delle auto hanno continuato l’inseguimento della coppia che non voleva essere inseguita, fino alla casa di amici dove erano ospitati. Una folle corsa, braccata senza tregua…

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *