Challenge del deodorante, l’ultima follia social: da inalazione e spruzzo danni a cuore, polmoni e ustioni (video)
Sui social l’hanno ribattezzata “la challenge del deodorante“, ma richiami all’igiene intima a parte, la sfida che da anni spopola su internet dall’Australia al Regno Unito, e che ora ha preso inquietantemente piede soprattutto in Germania, non ha nessun rimando positivo. È una “impresa” pericolosa che ha già causato decessi di adolescenti legati a questa gara. E l’allarme e gli appelli lanciati dai genitori tedeschi ora investono generazioni globalizzate online, che su Internet sono pronte a lanciare un guanto di sfida alla vita.
L’ultima follia social: spopola in rete la challenge del deodorante
Dunque, entrando nel merito di quest’ultima follia social, apprendiamo che esistono due versioni della challenge del deodorante. La prima, come riferisce un servizio del Tgcom24 pubblicato sul sito nelle scorse ore, consiste nell’inalare e trattenere il deodorante in bocca più tempo possibile. Mentre la seconda “prescrive” di applicare lo spray sulla pelle fino a ustionarsi rovinosamente.
Una sfida altamente pericolosa in due versioni “autolesionistiche”
Una pratica lesiva che, se reiterata nel tempo, mette seriamente a rischio cuore e polmoni (nel caso dell’inalazione). E che, a seguito dell’esposizione prolungata a spruzzi e somministrazioni duraturi, può ustionare la pelle. E oggi, più che mai, i media tedeschi ammoniscono con denunce e allarmi sulle premature morti di giovani che si sono cimentati con questa assurda competizione.
Challenge del deodorante: dall’inalazione allo spruzzo sulla pelle
Infatti, come spiega tra gli altri il sito citato. Ma come segnalano da anni ormai i media di mezzo mondo sul fenomeno, a seconda della composizione chimica dello spray alcuni ingredienti potrebbero entrare in quantità massicce nel corpo e danneggiare gravemente cuore e polmoni. E allora, con l’inalazione prevista da una prima formula della challenge del deodorante, tra i rischi più elevati e le vicende più drammatiche, ci sono stati casi di perdita di coscienza. Insufficienza cardiaca. E paralisi respiratoria.
Dolore, danni a cuore e polmoni e ustioni sulla pelle
Mentre, per quanto riguarda la seconda declinazione della sfida – quella che indica ai giovani di ferirsi spruzzando il deodorante su una zona della pelle fino a quando il dolore diventa insopportabile – come ha avvertito , ha avvertito il Bfr (L’Istituto federale per la valutazione dei rischi), in casi estremi potrebbe verificarsi un repentino abbassamento della temperatura, «che potrebbe scendere in pochi istanti a meno di 30 gradi».
Ultimamente la sfida ha preso piede in Germania: l’allarme dei genitori
Le conseguenze, dopo un lungo periodo di auto-somministrazione del deodorante, sono inevitabili: dolore e danni importanti agli strati di derma. Ustioni da freddo con conseguente necrosi dei tessuti. E, in talune circostanze, potrebbe addirittura rendersi necessario un trapianto di pelle. Insomma, i rischi sono pesantissimi e l’allarme è serio. «Voglio che nessun altro genitore debba seppellire il proprio figlio per lo stesso motivo», ha dichiarato non a caso la madre di un ragazzo di quindici anni morto probabilmente per questa challenge del deodorante.
Una mamma tedesca: «Voglio che nessun altro genitore debba seppellire il proprio figlio per lo stesso motivo»
Parole che il Tgcom24 rilancia e che vanno ad aggiungersi a quelle pronunciate in occasione di un altro, drammatico precedente: quello di gennaio, quando un’altra ragazza tedesca era morta e il padre aveva fatto un appello ai media. Ora, paura e sconcerto, rendono necessario tornare a dare voce al problema…