Caso Pogba, l’agente: “Mai infranto le regole”. La Juve pensa alla rescissione contrattuale?

12 Set 2023 12:18 - di Redazione
Pogba

Il caso di Paul Pogba ha scosso il mondo del calcio. Il centrocampista della Juventus, campione del mondo con la Francia il 2018, è stato trovato positivo al testosterone durante un controllo antidoping nella prima partita di campionato(in cui peraltro era rimasto in panchina) ad Udine. Nell’attesa delle controanalisi arrivano le parole di difesa dell’agente del giocatore bianconero ed emerge la possibilità che la Juventus pensi a disfarsi dell’oneroso contratto che la lega a Pogba per altri tre anni.

“Pogba sempre corretto”

“Attendiamo le contro analisi e fino ad allora non possiamo dire nulla, la cosa certa è che Paul Pogba non ha mai voluto infrangere le regole”: questo il commento dell’agente del centrocampista della Juventus, Rafaela Pimenta, dopo la positività del francese al testosterone. Parole secche e di circostanza nell’attesa delle controanalisi che stabiliranno cosa è successo.

La Juve pensa al caso Mutu-Chelsea? Trenta milioni da risparmiare

A quasi 24 ore dalla notizia della positività ciò che emerge è la freddezza della Juventus: nessuna dichiarazione ufficiale, nessuna solidarietà al suo calciatore. E un motivo c’è. La Juventus ha ingaggiato nuovamente il campione del mondo( che prese svincolato dal Manchester United a soli 19 anni scoprendo un campione salvo poi rivenderlo a una grossa cifra sempre agli inglesi) il 2022 a parametro zero e con la speranza che potesse tornare agli straordinari livelli degli anni precedenti. L’anno scorso Pogba è stato fermo ai box per tutta la stagione e quest’anno ha iniziato con un gol annullato ad Empoli e un nuovo guaio muscolare. Il suo contratto da 10 milioni lordi l’anno scade il 2026. Trenta milioni che pesano su un bilancio disastrato e privato dai proventi Champions. A questo punto l’idea della rescissione seguendo il precedente del 2005 tra Adrian Mutu e il Chelsea, validato dal Tas, prende corpo nelle idee di Cristiano Giuntoli, il direttore sportivo della Continassa. Nella migliore delle ipotesi Pogba rischia sei mesi di squalifica che significherebbero, di fatto, perdere l’intera annata. L’anno prossimo, a meno di sirene arabe, chi lo acquisterebbe? La rescissione consentirebbe di evitare un esborso contrattuale pesante, anche se Allegri puntava sul rilancio di Pogba per rinverdire le ambizioni del club.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *