Vasto, psicosi da lupo dopo l’aggressione a una coppia: settimo attacco in un anno (video)
E’ psicosi da lupi in Abruzzo, dove pochi giorni fa, a Vasto Marina, si è verificata l’aggressione di un animale ai danni di una giovane coppia che passeggiava di sera lungo il litorale. L’ultima di una lunga serie – ben sette attacchi – cominciata già un anno fa, quando il 7 agosto del 2022 una turista fu azzannata sulla spiaggia di Punta Penna. Dopo l’individuazione di possibili siti di interesse, a ridosso delle zone nelle quali si sono verificate le aggressioni, si procederà nei prossimi giorni al posizionamento di trappole atraumatiche mediante le quali dovrebbe essere possibile catturare l’animale responsabile delle aggressioni e rimuoverlo dal territorio, per accoglierlo in un’area faunistica autorizzata, come prevedono i protocolli internazionali in vigore e come autorizzato, con parere ISPRA, dal Ministero dell’Ambiente.
Vasto, il lupo c’è ma per il sindaco è tutto sotto controllo
Eppure, dichiara all’AdnKronos la vice sindaca di Vasto, Felicia Fioravante, la situazione nella cittadina abruzzese è tranquilla. “La gente del posto vive normalmente la sua quotidianità senza psicosi-lupo”, ha confermato Fioravante. “La sera il nostro lungomare è pieno di turisti e cittadini che passeggiano in spiaggia senza paura. Il problema c’è e non va minimizzato – aggiunge la vice sindaca – e noi stiamo facendo tutto il possibile per rispondere alla problematica, in primis cercare di capire se si tratta realmente di un lupo o di un canide inselvatichito”.
L’allarme degli animalisti
“La notizia dell’attacco del presunto lupo a una giovane coppia di Vasto Marina mette in luce – ancora una volta – la necessità di una maggiore attenzione alla convivenza tra esseri umani e fauna selvatica, specialmente in determinate zone”, dice all’AdnKronos Walter Caporale, Presidente di Animalisti Italiani.
“Come Animalisti Italiani, riteniamo sia fondamentale garantire la sicurezza di entrambe le parti coinvolte. Questo incidente ci ricorda l’importanza di implementare misure preventive e strategie di gestione sostenibile della fauna selvatica, evitando situazioni di pericolo per gli esseri umani e rispettando il diritto alla vita e alla libertà degli animali. Il contenimento del lupo è un’importante questione, poiché la sua presenza è aumentata esponenzialmente negli ultimi anni, – spiega Caporale – anche in Abruzzo che comunque si è sempre distinta come Regione attenta alla tutela animale”.