Parigi mette al bando i monopattini elettrici a noleggio: pochi controlli e troppi incidenti (video)
Clamoroso dietrofront di Parigi sui monopattini: la capitale francese ha infatti messo al bando circa 15mila monopattini elettrici in libero servizio, quelli a noleggio.
Il divieto entrerà in vigore dal primo settembre: i monopattini verranno quindi trasferiti in altre città in altre città francesi o europee, fino a Tel Aviv in Israele. È quanto annunciato oggi da due dei principali operatori attivi nella capitale francese. Dopo averli accolti nel 2018, Parigi è la prima capitale europea ad instaurare un divieto assoluto dei monopattini in libero servizio. Nella Ville Lumière, come in tante altre città del mondo, il servizio è stato finora gestito dagli operatori Dott, Lime e Tier Mobility.
I parigini hanno votato all’inizio di aprile un referendum: 9 su 10 hanno votato no ai monopattini a noleggio, quelli che chiunque, senza controllo, senza possibilità di multe né di essere tracciato, può affittare per pochi spiccioli, circolando poi sulle strade, sui marciapiede, con i semafori rossi e parcheggiando ovunque. Un referendum contraddistinto però dalla bassissima affluenza, inferiore al 10% degli aventi diritto.
Hanno contribuito in modo decisivo anche i continui incidenti, i feriti e purtroppo le vittime. Come Miriam Segato, l’italiana di Capalbio travolta e uccisa il 14 giugno 2021 sui quais della Senna da un monopattino che sfrecciava impunemente con due ragazze a bordo. Dopo l’incidente in cui la 32enne italian perse la vita, le due donne neppure si fermarono per soccorrerla.
Un plebiscito contro il mantenimento dei monopattini elettrici in città: gli utenti li abbandonavano ovunque nello spazio pubblico o sfioravano i pedoni sui marciapiedi a tutta velocità. Lime ha dichiarato che avrebbe controllato la sua flotta di monopattini nel suo magazzino dell’Ile-de-France, per poi trasferirli a Lille ma anche a Copenaghen, Londra e in Germania, dove andranno ad aumentare le flotte esistenti di questo operatore californiano.
«Abbiamo avuto diversi mesi per organizzarci internamente e definire le nostre priorità. A Parigi continueremo a fare tutto il possibile per garantire agli utenti la loro libertà di movimento» attraverso una flotta di 10.000 biciclette, ha dichiarato Hadi Karam, direttore generale di Lime in Francia, in un comunicato. Dott ha iniziato a ritirare i suoi monopattini a metà luglio al ritmo di 500 a settimana e dopo averli puliti e se serve riparati li trasporterà a Bordeaux, in Belgio o a Tel Aviv.