Nuovo attacco giudiziario contro Trump dal procuratore dem Letitia James: gonfiato il patrimonio
Nuovo attacco dei dem attraverso la giustizia Usa contro Donald Trum accusato dal dal procuratore generale Letitia James, membro del Partito Democratico, di aver gonfiato il valore del suo patrimonio netto di ben 2,2 miliardi di dollari in un anno.
Secondo l’accusa, intentata contro l’ex-presidente, alcuni dei suoi figli e la Trump Organization, Trump ha regolarmente gonfiato la sua situazione finanziaria personale tra il 2011 e il 2021, anche quando era alla Casa Bianca, fra il 2017 e il 2021.
“La correzione di queste e altre pratiche palesemente ingannevoli da parte degli imputati riduce il patrimonio netto di Trump tra il 17% e il 39% ogni anno, ovvero tra 812 milioni di dollari e 2,2 miliardi di dollari a seconda dell’anno”, si legge nel documento, secondo cui la discrepanza più forte si è registrata nel 2014.
Trump ha dichiarato di recente di aver avuto un coinvolgimento “molto limitato o nullo” nella gestione finanziaria, ha riportato la Cnn.
Per il team legale dell’ex-presidente, il caso dovrebbe essere archiviato perché non ci sono inganni nelle dichiarazioni finanziarie della Trump Organization, in cui Donald Trump Jr. ed Eric Trump sono vice presidenti.