Luci spente a Licata per salvare le tartarughe Caretta Caretta: il sindaco accoglie l’appello del Wwf

21 Ago 2023 17:53 - di Luisa Perri
tartaruga Caretta Caretta

Provvedimento straordinario in queste ore a Licata per salvaguardare le neonate tartarughe Caretta Caretta. Ad annunciarlo con un comunicato alla cittadinanza il sindaco della cittadina dell’Agrigentino, Angelo Bergamo. L’amministrazione di centrodestra spegnerà, infatti, a partire dalla sera di lunedì 21 agosto sera, l’illuminazione pubblica in prossimità della spiaggia del Pisciotto, in zona Carrubbella, per evitare che le neonate tartarughe Caretta Caretta si disorientino.

Il sindaco di Licata ha firmato l’ordinanza su richiesta della responsabile del Wwf di Licata Sandra Bennici, in vista della schiusa di due nidi. Le tartarughe Caretta Cartetta, causa della luce artificiale, potrebbero infatti dirigersi nella direzione opposta al mare. Il sindaco e l’amministrazione comunale di Licata si sono scusati, con i residenti della zona, per il disagio temporaneo che verrà arrecato, ma si tratta “di un evento raro ed eccezionale che rappresenta una preziosa testimonianza della qualità del patrimonio paesaggistico e naturale del litorale di Licata scelto da queste specie rare e protette per nidificare e completare il loro ciclo di vita”.

Caretta Caretta: le luci della città di Licata rischiano di disorientare le tartarughe neonate

Come riporta il Wwf i mari intorno all’Italia rivestono una grande importanza per la popolazione di Caretta caretta del bacino del Mediterraneo.Le tartarughe sono seriamente minacciate dalle attività umane in differenti stadi del loro ciclo vitale. Dopo l’accoppiamento, che avviene in acqua, le femmine di tartaruga comune depongono le uova su una spiaggia tra maggio e agosto. Le uova sono incubate dal calore del suolo per circa un paio di mesi. La temperatura determina il sesso: uova che si trovano a temperature maggiori di 29°C daranno origine alle femmine, mentre al di sotto di tale temperatura saranno maschi.

L’erosione delle spiagge sta inesorabilmente riducendo lo spazio idoneo per la nidificazione. Inoltre, il calpestio dei bagnati e l’uso di mezzi pesanti per pulire le spiagge possono causare la distruzione di interi nidi. L’inquinamento luminoso, è un’altra importante fonte di disturbo per le piccole tartarughe appena emerse dal nido, che disorientate non riescono a trovare il mare.

 

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