La ripresa economica c’è e si vede. La crescita oltre ogni previsione, l’opposizione si attacca al caro-benzina
“L’economia italiana è in buona salute”. Lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, presidente della V Commissione Bilancio. E lo ribadisce nella giornata in cui le opposizioni denunciano a gran voce il caro-benzina per accusare il governo di inerzia. Calandrini commenta invece i dati sulle entrate tributarie. “Come previsto dal Def approvato ad aprile, nei primi 6 mesi del 2023 il gettito delle tasse è aumentato di 13,5 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Non solo, proprio in questi giorni l’agenzia internazionale di valutazione del credito e rating Fitch ha alzato, per l’Italia, le stime a medio termine del Pil. Ennesima conferma che l’economia italiana regge”.
“I dati sono ancora più importanti se messi a confronto con quelli di altri Paesi, come Regno Unito, Germania, Giappone e anche gli Stati Uniti, per i quali le proiezioni sono al ribasso. Gli italiani hanno dato fiducia al governo Meloni e si vedono i risultati”, conclude Calandrini.
Gianluca Caramanna, capogruppo di Fratelli d’Italia della commissione Attività produttive della Camera, torna sulla valutazione di Fitch: “Anche da Fitch arriva la conferma che il governo italiano sta agendo bene e nella giusta direzione. E non si tratta dell’effetto di un’onda positiva dal momento che le stime di crescita che riguardano l’Italia sono in controtendenza rispetto a quelle che sono considerate le altre nove economie più sviluppate del mondo, compresi gli Stati Uniti e la più vicina Germania. Il governo, con cura e attenzione, passo dopo passo, dimostra la sua capacità di stare al fianco dei cittadini e delle imprese italiane e anche la crescita dell’occupazione lo dimostra. Ogni giorno lavoriamo per rendere l’economia Italiana più solida e forte e per creare le condizioni affinché venga restituito a chiunque lo desideri il diritto e la gioia di poter lavorare”.