Placebo, la band insulta la Meloni durante un concerto nel Torinese. FdI: la sinistra si dissoci (video)

12 Lug 2023 14:50 - di Penelope Corrado
Placebo

Diventa un caso politico (e giudiziario) il concerto di ieri sera a Torino dei Placebo. Durante l’esibizione di fronte a cinquemila spettatori del Sonic Park di Stupinigi, Brian Molko – oltre a un discorso a favore delle persone transgender e nonbinary – ne ha approfittato per insultare il premier in modo gratuito: «Pezzo di merda, razzista, fascista. Vaffanculo». Il tutto concluso con il gesto dell’ombrello.

Il caso è stato segnalato al pubblico ministero del “turno urgenze” della procura di Torino. Al momento non risultano provvedimenti o iniziative della magistratura. I Placebo si sono esibiti nell’ambito della rassegna Sonic Park alle porte del capoluogo piemontese. Le parole del cantante anglo-americano sono documentate da alcuni video, che stanno diventando virali sui social, pubblicati dalle persone che erano presenti al concerto.

“Parole spazzatura che fomentano l’odio”

«Gli insulti nei confronti del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, proferiti dal palco dello Stupinigi Sonic Park – commenta il deputato di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli – sono un fatto inaudito su cui non abbiamo sentito la condanna da parte della sinistra che tra l’altro governa il comune di Nichelino. Ringraziamo le forze dell’ordine per aver segnalato il fatto alla Procura, denigrare e insultare non è una forma d’arte ma semplicemente qualcosa di squallido. Non si può permettere che un evento di portata internazionale che attira così tante persone sia rovinato da parole-spazzatura che, nel silenzio generale, mirano ad attaccare le istituzioni della Repubblica. La sinistra si schieri per condannare l’accaduto, altrimenti sarà tra i fan dei fomentatori di odio».

“I Placebo chiedano scusa”

«Nell’insultare il premier, forse non sapendo che a volerla dov’è sono stati milioni di elettori, il brillante artista ha indirettamente insultato altrettanti milioni di italiani», dichiara la senatrice di FdI Paola Ambrogio. «Non solo mi aspetto – continua Ambrogio – le scuse di Molko, ma credo doverosa ed urgente una ferma presa di posizione da parte degli organizzatori: più volte, infatti, hanno rimarcato lo standing aulico e culturale dell’evento. Intendevano forse questo? È un vero peccato che un appuntamento, ormai, di indiscutibile valore e interesse sia macchiato da una tale violenza».

 

 

 

Commenti

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  • Alex 13 Luglio 2023

    Cancellare tutte le date del tour di questo pseudo artista e rinchiuderlo in galera

  • Piero 12 Luglio 2023

    Merda sono,e merda resteranno.

  • renato 12 Luglio 2023

    Meglio Fascista che non come questo pezzo di sterco inglese sappiamo come sono loro strafottenti e odiatori verso noi Italiani e c’è ancora qualcuno che li elogia .

  • pietro 12 Luglio 2023

    Sinceramente ci dovremmo a dir poco scandalizzare tutti, ma come si puo’ tollerare che quattro cialtroni vengono nel nostro paese ed offendono le nostre istituzioni in modo così plateale!
    Vergognamoci tutti!!

  • Lino 12 Luglio 2023

    Come siamo in un paese governato da fascisti, si poteva alla fine del concerto…anzi, interromperlo direttamente e condurre questo signore in questura ritirandoglii il passaporto ovviamente. Come fanno in alcuni paesi. Ci sarebbero anche un paio di reati da imputargli o no…

  • Enza 12 Luglio 2023

    Montaruli e Ambrogio, non avete di meglio da fare? Non vi pago per commentare le esternazioni di un artista ( peraltro dalla palese intelligenza) che dice quello che pensano tanti italiani, visto che l’altra sera i presenti (me compresa) non si sono per niente offesi ne’ se ne sono andati indignati …..anzi!!!

  • Luigi 12 Luglio 2023

    ma che scuse e scuse …. denunciati per oltraggio e offese non solo alla Signora Giorgia Meloni ma anche per oltraggio e offese al Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana.
    Naturalmente i P.M. pddioti e stupidHelli non avranno nulla da eccepire.