No all’alcol e alle droghe, più impegno sulla sicurezza stradale: idee e gioia al “Dorothy Dream Day”
Casa Stella anche quest’anno si è accesa per ricordare Maria Dorotea Di Sia, la ragazza cilentana scomparsa a 26 anni in un incidente stradale il 13 maggio del 2014. La stella che brillava nel cielo di San Giovanni a Piro, su giovani ospiti autorità e giornalisti, accorsi per il “Dorothy dream day” che Pietrina Paladina dedica a sua figlia da tanti anni, ha vegliato sui ricordi della sua vita rievocati nel corso della serata ma anche su tutte le iniziative, e i progetti conclusi, dedicati al tema della sicurezza stradale e della prevenzione sull’uso di alcol e droghe.
Il “Dorothy Day Dream” al servizio dei giovani
“Oggi si parla della vita di Dorotea, ma anche di quelle che possiamo provare a salvare”, ha detto mamma Pietrina, ricordando quella nottata terribile nel corso della quale un autista drogato provocò lo schianto dell’auto nella quale viaggiava la giovane fotografa originaria del golfo di Policastro. All’evento, che si è svolto come ogni anno a casa Stella, residenza per artisti sita a San Giovanni a Piro, è legata la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale “Resta sulla buona strada” ed è per riflettere su questo argomento che l’apertura della manifestazione è stata affidata al convegno “La bellezza del creato, il valore della vita”, a cui hanno partecipato il sindaco di San Giovanni a Piro Ferdinando Palazzo, il consigliere provinciale Pasquale Sorrentino, il presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni Giuseppe Coccorullo, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Teodoro Gaza” di San Giovanni a Piro Corrado Limongi, Don Giuseppe Marotta, parroco di Bosco, Maria Rosaria Vitiello, giornalista, scrittrice e presidente dell’associazione di promozione sociale sulla sicurezza stradale “Per le strade della vita”.
La festa e la premiazione del contest fotografico
Dopo le parole e i temi seri, c’è stato spazio per la festa, che ha visto esibirsi al ritmo di samba le giovanissime ballerine “farfalle della regina rossa” dirette dalla maestra Ilaria Di Mauro e, ospite speciale della serata, il maestro percussionista dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrea Santarsiere, che ha intrattenuto gli ospiti con due esibizioni blues di compositori internazionali. Quindi la premiazione degli artisti vincitori del contest fotografico che quest’anno ha avuto come tema “ La strada che porta a te, perdersi e ritrovarsi in un ricordo”, che ha visto come vincitore del breve soggiorno a Casa Stella, l’artista genovese Mauro Mercenaro, mentre si è aggiudicato come premio lo scatto della fotografa milanese Silvia Amodio, il giornalista di Sanza, Lorenzo Peluso, con uno scatto dal valore affettivo e biografico, che ha colpito la sensibilità del direttore artistico del contest, lo scultore di Sala Consilina, Carmine Sabbatella. “
Il “Dorothy dream day” si ripeterà l’anno prossimo, sempre il 10 luglio, giorno del compleanno di Maria Dorotea, “ma casa Stella è aperta tutto l’anno, pronta ad accogliere, non solo artisti, ma anche chiunque voglia conoscere Maria Dorotea”, dice Pietrina, mamma coraggio indomita e sempre con lo sguardo rivolto in alto, alla sua stella.