Foto hot “rubate” da un maniaco al Palio di Siena: archivio di immagini intime sul cell di un uomo
Con il telefonino fotografava di nascosto le parti intime delle ragazze minorenni che domenica 2 luglio si trovavano in piazza del Campo per il Palio di Siena. Ma l’uomo, 51 anni è stato scoperto e denunciato dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza. Il 51enne, in gita a Siena da una cittadina vicina a Firenze, è stato notato fotografare con il cellulare una giovanissima, una turista straniera arrivata in città per assistere con i genitori e le sorelle alla corsa di cavalli più famosa al mondo. La scena ha insospettito gli addetti alla vigilanza che lo hanno indicato alle forze dell’ordine. Alle 20.30, alla riapertura dei varchi, l’uomo è stato identificato dagli della Squadra Mobile e dai militari del Nucleo Polizia Economica e Finanziaria della Guardia di Finanza.
Al Palio di Siena l’arresto del maniaco che faceva foto hot
I fatti sono avvenuti nel corso del Palio di Siena vinto dal fantino della Selva Giovanni Atzeni, detto Tittia (nella foto in alto), che sul cavallo Violenta da Clodia ha vinto la sua quinta carriera consecutiva, come lui nessuno mai nella storia del Palio. Condotto in Questura per gli approfondimenti del caso, è stato accertato il possesso del materiale osé all’interno del cellulare, ottenuto ponendo l’obiettivo in basso nella posizione idonea per inquadrare le parti intime delle vittime. Il telefono è stato sequestrato apparato e la ragazza straniera, assistita dai genitori, ha formalizzato querela.
Le immagini riprese anche da una scala mobile
Il 51enne è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria per il reato di produzione e detenzione di materiale pedopornografico. li investigatori hanno accertato l’esistenza di altro materiale fotografico, scattato dall’uomo in una scala mobile di accesso alla città. Gli accertamenti proseguono per verificare l’identità della vittima, probabilmente ignara.
Visto che l’uomo era venuto appositamente in città per il Palio, considerate alcune precedenti vicende che lo avevano visto indagare dalle forze di polizia per condotte in danno di persone vulnerabili, il Questore di Siena ha decretato per il 51enne il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Siena. Il provvedimento, immediatamente notificato, dispone che l’indagato, residente nella provincia di Firenze, per tre anni non potrà fare nuovamente visita alla città del Palio.