Caso Gilardi, Italia condannata dalla Cedu. La battaglia vinta da Giorgia Meloni e dalle Iene
La Corte europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato l’Italia per la violazione dell’articolo 8, inerente il diritto al rispetto della vita privata, sul caso di Carlo Gilardi, l’ex professore 92enne che si trova rinchiuso nella Rsa Airoldi e Muzzi di Lecco dall’ottobre del 2020. L’anziano era stato ristretto nel centro per anziani contro la sua volontà, nonostante fosse capace di decidere per se stesso. Il 20 settembre 2021 il cugino di Carlo, Augusto Calvi, aveva presentato ricorso alla Cedu. Che ora gli ha dato ragione. Sulla vicenda, rilanciata dalle Iene, era intervenuta da deputato di opposizione, Giorgia Meloni.
Quando la leader di FdI chiese spiegazioni alla Cartabia
“Sono molti gli aspetti controversi e poco chiari della vicenda di Carlo Gilardi. Le tante domande senza risposta hanno sollevato il dubbio che sia stato ricoverato contro la sua volontà presso la residenza sanitaria lecchese”. Giorgia Meloni cosi scrisse al ministro della Giustizia, Marta Cartabia, nel 2021.”Il signor Gilardi è molto conosciuto e amato dai suoi concittadini per la sua umiltà e generosità. È un uomo colto e amante della poesia, oltre a essere un benefattore stimato dalla comunità. -scrisse l’allora leder dell’opposizione al Guardasigilli -Chiediamo al Governo di fare chiarezza e di valutare tutte le iniziative utili, anche di carattere ispettivo, per verificare la situazione. Al momento, però, non abbiamo ricevuto alcuna risposta, e abbiamo il legittimo sospetto che sia stato commesso un vero e proprio abuso ai danni del signor Gilardi”.
L’impegno delle Iene
La vicenda di Gilardi era stata sollevata dal programma di Italia Uno, le Iene, che aveva sottoposto la vicenda anche al Quirinale. Diversi i servizi realizzati soprattutto da Nina Palmieri. La Presidenza della Repubblica aveva scritto alla redazione del programma assicurando di avere sottoposto la vicenda al Garante per i diritti delle persone private della libertà personale. Fino alla sentenza di questi giorni della Cedu che ha dato ragione a Gilardi.