Bufera nel Pd toscano per le parole di Giani che ha elogiato il memorandum Ue-Tunisia sui migranti
E’ polemica nel Pd toscano dopo la dichiarazione del presidente della Regione Eugenio Giani, anche lui del Pd, sull’accordo tra l’Unione europea e la Tunisia che ha coronato gli sforzi diplomatici della premier Giorgia Meloni.
“Tutto ciò che può agevolare l’accoglienza e diminuire quello che è il flusso dell’immigrazione è positivo”, ha commentato Giani suscitando le ire dei dem fiorentini. Il Circolo Europa di Firenze esprime la sua netta contrarietà in un comunicato zoppiacente da un unto di vista grammaticale ma molto chiaro nei toni: “Ricordiamo al Presidente Eugenio Giani, che dovrebbe rappresentare la sinistra progressista e non dovrebbe fare l’occhiolino a questa Destra reazionaria e disumana. Ricordiamo al Presidente che si concentri su Politiche di accoglienze serie e solidali, inclusive. Che si faccia sentire con questo Governo disumano sulle regole di accoglienza dei profughi del Mediterraneo”.
“Sono bastate poche parole del Presidente Giani – commenta la leghista Elena Neini, del consiglio regionale toscano – per scatenare una virulenta reazione, a vari livelli, all’interno del Pd toscano. Un immediato fuoco di fila di commenti negativi sulla sua dichiarazione che costringe il Governatore all’angolo, proprio quando, poche ore prima, aveva manifestato la sua volontà di ricandidarsi nel 2025. Insomma, appena si tocca l’argomento immigrati, la Sinistra va in tilt e comincia la solita cantilena antigovernativa. Comunque, Giani ed il Pd stiano sereni: chiunque sia il loro candidato alle prossime regionali, sarà comunque il Centrodestra a vincere, con buona pace di Fossi e compagni. Avranno così un altro motivo per litigare”.