Roma, 16enne uccisa a coltellate: fermato 17enne di origini cingalesi. Non era il fidanzato, e lei non era incinta

29 Giu 2023 10:05 - di Greta Paolucci
Roma 16enne uccisa

Neppure l’immondizia che affligge Roma è riuscita a nascondere il corpo straziato dalle coltellate di Michelle Maria Causo, la 16enne uccisa a coltellate e ritrovata cadavere ieri in un carrello della spesa, vicino a un cassonetto in Via Stefano Borgia, nel quartiere Primavalle della Capitale. Oggi, per l’omicidio della giovane, oltraggiata anche dopo il barbaro assassinio – e il cui corpo è stato trattato come un rifiuto da smaltire – gli inquirenti hanno fermato un 17enne. Un coetaneo della vittima, originario dello Sri Lanka ma nato a Roma. Il sospettato è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Un provvedimento che dovrà essere convalidato. Il ragazzo, portato in Questura, è stato sotto interrogatorio del pm per tutta la notte, ma al momento non è ancora chiaro il movente dell’efferato delitto che ha sconvolto la città.

Roma, 16enne uccisa a coltellate: fermato un 17enne di origini cingalesi

Chi indaga parte dalla scena del crimine: dall’orrore dilagata in quell’angolo della città, divenuto teatro di uno scempio intercettato in parte da un passante che ha subito chiamato la polizia, dando l’allarme. È stato così che alle 15 di ieri gli agenti hanno scoperto la tragica fine della ragazza romana: accoltellata a morte in circostanze ancora da chiarire – sul corpo della vittima ci sono numerose ferite d’arma da taglio – in un appartamento poco distante da quei contenitori dei rifiuti: in Via Giuseppe Benedetto Dusmet, dove gli investigatori hanno trovato altre tracce di sangue nell’androne e sul pianerottolo del secondo piano. Una scia di sangue che ha portato a un appartamento e al fermo del sospettato principale di questo scioccante caso.

S’indaga sul movente del feroce omicidio: il sospettato non era il fidanzato della vittima e lei non era incinta

Un’abitazione trovata a soqquadro, dove ci sarebbero segni di lotta. E dove il 17enne fermato abita con la madre, che ieri pomeriggio era fuori per lavoro. È lui il super sospettato per il nuovo omicidio che sconvolge la Capitale. Gli inquirenti lo hanno rintracciato poco dopo che gli investigatori della Squadra Mobile hanno scoperto il cadavere. Le prime mosse investigative allora, si sono concentrate sul possibile legame tra vittima e carnefice, ipotizzando una violenta discussione degenerata in tragedia. Forse una gravidanza indesiderata? Oggi però, a poche ore dal macabro omicidio, secondo quanto emerso finora, tra la vittima e il 17enne cingalese arrestato dai poliziotti non c’era alcuna relazione sentimentale. Il super-sospettato non era il fidanzato di Michelle Maria. E lei non era incinta.

Il macabro ritrovamento e quel tentativo di nascondere il corpo che grondava ancora sangue tra l’immondizia

L’omicidio risalirebbe a diverse ore prima il ritrovamento del corpo, ma non è escluso che la 16enne possa anche essere morta da qualche giorno. Sarà l’autopsia a stabilirlo. Quel che sembra acclarato, al momento, è che il cadavere della povera ragazza, infilato in un sacco della spazzatura con l’intento di eliminare ogni traccia. Trascinato per le scale condominiali e poi nell’androne. E infine sistemato sul carrello da supermercato, coperto anche con teli e coperte per cercare di farlo passare inosservato, grondava ancora sangue. Una scena da film horror che non è passata inosservata a un passante che, insospettito, ieri pomeriggio alle 15 ha dato subito l’allarme alla polizia. Ora è caccia al movente. E dall’autopsia si attende di stabilire il giorno del decesso.

Roma, 16enne uccisa a coltellate: il sopralluogo nell’abitazione del giovane fermato e l’analisi delle telecamere

A fare un po’ di chiarezza su quanto accaduto potranno essere inoltre, forse, i filmati delle telecamere. «Mia madre, che vive con me, era custode della scuola sulla strada, per questo mi hanno citofonato i poliziotti che stavano cercando le telecamere» racconta un residente del quartiere all’Adnkronos. E poi, naturalmente, i rilievi della Scientifica che hanno transennato l’area, collocato un gazebo e che, con personale specializzato in tuta, occhiali, guanti e calzari, ha svolto sopralluoghi sia sul luogo del ritrovamento. Sia nell’appartamento di Via Dusmet: Michelle è stata uccisa lì con numerose coltellate: oltre dieci, sferrate con ferocia in varie parti del corpo.

Roma, 16 uccisa a coltellate: chi era la vittima

Intanto, mentre si cercano indizi, prove e riscontri, si apprendono alcuni dettagli sulla vittima: una 16enne che frequentava il liceo psicopedagogico Vittorio Gassman, vicino a dove è stato trovato il corpo. «Era una mia compagna di classe. Una ragazza intelligente, un po’ agitata, ma in questo quartiere difficile è facile esserlo», racconta un suo compagno di scuola all’Adnkronos. Un’adolescente come tante a cui nell’arco di poche ore è stata strappata la vita. E in modo feroce.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *