Omicidio Sacchi, condanne confermate anche in appello per 2 imputati, sconto di pena per gli altri due

1 Giu 2023 15:48 - di Redazione

Arriva la conferma delle condanne di due dei quattro imputati anche in appello nel processo per l’omicidio di Luca Sacchi, il giovane romano ucciso con un colpo di pistola alla testa nella notte tra il 23 e 24 ottobre 2019 davanti a un pub nella zona di Colli Albani. Altri due hanno ottenuto uno sconto di pena rispetto alla precedente sentenza.

I giudici della Corte d’Assise di Appello di Roma chiamati a emettere la sentenza di secondo grado per gli imputati nel processo per l’omicidio di Luca Sacchi erano entrati in camera di consiglio nella mattinata e dopo oltre quattro ore ne sono usciti ribadendo i 27 anni per Valerio Del Grosso, autore materiale dell’omicidio e tre anni per la fidanzata di Sacchi, Anastasiya Kylemnyk, accusata di violazione della legge sugli stupefacenti.

Ridotta, invece, a 14 anni e 8 mesi la pena per il complice nell’aggressione, Paolo Pirino, così come per Marcello De Propris, che consegnò l’arma del delitto.

All’udienza dello scorso 7 marzo il sostituto procuratore generale, Francesco Mollace aveva chiesto la conferma delle condanne per i 4 imputati.

In apertura di udienza, Marcello De Propris, il ragazzo che consegnò l’arma del delitto, condannato a 25 anni, ha reso dichiarazioni spontanee dicendosi ‘’dispiaciuto per quanto avvenuto. Mi rendo conto che anche per colpa mia è morto un ragazzo, ho un rimorso enorme per aver dato l’arma a quella persona e mi vergogno per aver creato questa situazione’’.

In primo grado i giudici avevano condannato Valerio Del Grosso, autore materiale dell’omicidio, a 27 anni mentre il suo complice nell’aggressione, Paolo Pirino, è stato condannato a 25 anni, così come De Propris, che consegnò l’arma del delitto.

Per la fidanzata di Sacchi, Anastasiya Kylemnyk, accusata di violazione della legge sugli stupefacenti, i giudici avevano deciso una condanna a 3 anni mentre era stato assolto Armando De Propris.

L’amico di Luca, Giovanni Princi, dopo l’omicidio fu arrestato e portato in carcere.

Per questi fatti Princi ha concordato in appello una pena di tre anni.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *