“Nove in condotta, umiliazione per i docenti vittime di violenza”: lo sdegno della Bucalo
“Nove in condotta. Un’altra umiliazione per tutti i docenti vittima di violenza. Una sconfitta per tutto il sistema scolastico. Premiare chi ha sparato alla professoressa con una pistola ad aria compressa serve solo a rafforzare l’idea che tali comportamenti non solo restano impuniti ma vanno addirittura premiati, ribaltando totalmente il prezioso ruolo educativo della scuola, palestra di vita prima ancora che fucina di idee. Bene hanno fatto i ministri Valditara e Crosetto a chiedere scusa alla docente, alla quale oggi più che mai voglio esprimere la mia solidarietà e vicinanza. Bisogna restituire autorevolezza ai docenti, non delegittimarli, così come accaduto. Minimizzare il problema, premiare gli autori di questi gesti induce un pericoloso effetto emulazione. Una sorta di depenalizzazione e deresponsabilizzazione nei confronti del fenomeno, che invece resta grave e pericoloso”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Ella Bucalo, componente della commissione cultura e istruzione del Senato e responsabile della scuola del partito.