Aventina – Roma
Aventina
Viale della Piramide Cestia, 9 – 00153 Roma
Tel. 06/66594151
Sito Internet: www.aventinaroma.com
Tipologia: tradizionale – carne
Prezzi: antipasti 14/15€, primi 16/18€, secondi 20/35€, filetti di carne 25/40€, dolci 8/10€
Chiusura: mai
OFFERTA
Aperto nel luglio 2021, questo locale propone un format che piano piano sta prendendo piede, quello delle gastronomie che sono anche dei ristoranti, dove i clienti possono mangiare piatti caldi ma anche molti dei prodotti in vendita, soprattutto formaggi e salumi. Nel caso di Aventina la specialità è la “ciccia”: invitanti tagli di carne di diverse razze sono esposti nel lungo banco frigo posto all’entrata, accanto a salumi e caci di vario tipo, pacchi di pasta artigianale, olio, vino, conserve, riso e tantissime altre specialità che sono pure in vendita. Il menù è di stampo classico, con la carne a fare da padrona soprattutto tra i secondi: danese, fassona, chianina, sashi finlandese, rubia gallega vengono cotte prima a bassa temperatura e poi finite sul broiler in modo tale da formare la crosticina. Ci sono cotture anche più classiche come quelle al forno o in padella, oppure preparazioni crude come la tartare. Per iniziare abbiamo scelto un gustoso midollo alla brace servito con polentina fritta e porri stufati, il cui connubio era perfetto. A seguire, tra i primi, abbiamo assaggiato dei pici del maestro Mauro Secondi con ragù bianco di cortile, cotti al dente e dal sapore delicato e avvolgente. Tra i vari tagli di carne abbiamo optato per un filetto di sashi finlandese che avevamo chiesto a cottura media ma che è arrivato leggermente troppo cotto, preservando comunque il gusto e la morbidezza. In accompagnamento c’erano delle patate al forno e un radicchio grigliato. Deludente la torta di mele affiancata da una pallina di gelato realizzato con latte Salvaderi e topping di cioccolato in eccesso tanto da monopolizzare il tutto; ottimo, invece, il cannolo siciliano di Piana degli Albanesi (paese d’origine di uno dei soci), goloso ed opulento, seguito da un caffè sottoestratto e non particolarmente aromatico.
AMBIENTE
Scaffali ricolmi di prodotti enogastronomici e bancone espositivo che mette “fame”. Questa è la scenografia di Aventina, che fa mangiare i propri clienti tra gli scaffali e in una saletta più riparata che, tramite una vetrata, affaccia direttamente sulla strada. In estate c’è anche la possibilità di mangiare all’aperto grazie al dehors.
SERVIZIO
Informale e abbastanza preciso.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2023 – www.lapecoranera.net