Ritrovata morta la studentessa caduta nel fiume mentre faceva rafting. Valditara vuol vederci chiaro

31 Mag 2023 14:42 - di Lucio Meo

E’ stata ritrovata senza vita Denise Galatà, la studentessa 18enne dispersa ieri nel fiume Lao a Laino Borgo, in provincia di Cosenza, mentre faceva rafting insieme ai compagni di scuola. La ragazza, originaria di Cinquefrondi in provincia di Reggio Calabria, è finita in acqua quando il gommone si è ribaltato per cause ancora in corso di accertamento. La procura di Castrovillari (Cosenza) ha aperto un’inchiesta. I carabinieri hanno ascoltato compagni e docenti, nonché le guide. L’ipotesi è che ci sia stato uno scontro fra due gommoni o che il gommone della ragazza abbia impattato contro un masso.

La studentessa che faceva rafting forse vittima di uno scontro tra gommoni

Le ricerche della ragazza dispersa, sospese ieri sera, erano riprese questa mattina. I soccorritori avevano individuato e recuperato il casco indossato dalla studentessa. vIl ritrovamento del caschetto era avvenuto nei pressi del punto in cui il gommone ha urtato contro alcuni massi. La giovane, nel momento in cui si è ribaltato il gommone, si trovava con altri coetanei che sono riusciti a mettersi in salvo su un piccolo isolotto presente nel corso d’acqua.  Nel momento dell’incidente, il fiume era in piena a causa delle abbondanti piogge degli ultimi giorni.

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, riferisce una nota, segue la situazione e ha già chiesto all’Usr Calabria di fare adeguati accertamenti per verificare che tutte le misure di sicurezza siano state adottate. La scolaresca proviene da Polistena, nel Reggino. I ragazzi frequentano il liceo statale “Giuseppe Rechichi” ed erano in provincia di Cosenza, accompagnati da alcuni docenti di educazione motoria, già da alcuni giorni.

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