Picasso in mostra a New York: dai raggi X su uno dei suoi dipinti spunta un cagnolino inedito
Le opere di Picasso in mostra a New York rivelano una clamorosa scoperta: dai raggi X su uno dei suoi dipinti spunta un cagnolino mai visto prima. Un disegno inizialmente appartenente alla stesura del dipinto, che poi l’artista cancellò e rimosse. La tecnologia incrocia i percorsi di una creazione artistica e riesce a scoprire un dettaglio inedito in quadro famosissimo formato da un maestro di sempre. Un dipinto gettonatissimo, analizzato, esposto e ammirato in innumerevoli mostre in giro per il mondo. Stiamo parlando dell‘ultima acquisizione che il virtuosismo digitale ha scovato in uno dei quadri più famosi della prima parte della carriera di Pablo Picasso (1881-1973): Le Moulin de la Galette (1900). Un’opera che si è scoperto contenere inizialmente un elemento inedito: un simpatico cagnolino seduto a un tavolo con alcuni bevitori ubriachi.
Picasso in mostra a New York: e da un quadro spunta un inedito cagnolino
Il dipinto fa attualmente parte di una piccola mostra dedicata ai primi anni dell’artista spagnolo a Parigi al Guggenheim Museum di New York che possiede anche l’opera. Il museo ha annunciato la scoperta dell’animale, avvenuta tramite strumenti tecnologici ad alta definizione non invasivi, in occasione della presentazione dell’esposizione “Young Picasso in Paris“. Una nostra che resterà aperta fino al prossimo 6 agosto.
Il dettaglio emerge dal famoso quadro grazie a raggi X
Le Moulin de la Galette – traversie di cui parleremo di seguito e scoperte a parte – è un lavoro significativo nel percorso stilistico del suo autore. Nella scelta del soggetto. In quei tratti. nei suoi colori, Picasso colse e amplificò – ispirato da Degas, Manet e Toulouse-Lautrec – il senso di grottesco emanato da luoghi al centro degli ambienti immortalati da quei pittori. Realizzando un’opera dai forti contrasti cromatici. Un dipinto in cui i volti appaiono più aspramente caratterizzati. Sfiorando di un passo la caricatura esplicita. E forse, il cagnolino venuto alla luce, rientra in quel progetto concettuale.
Il cagnolino di Picasso torna alla luce grazie ai curatori americani della mostra
I curatori del Guggenheim, in collaborazione con gli esperti del Metropolitan Museum of Art di New York e della National Gallery of Art di Washington, hanno individuato il cane utilizzando la fluorescenza a raggi X. Grazie a queste scansioni, l’animale ora può essere visto chiaramente. Anzi, addirittura esperti e addetti ai lavori si sono spinti a ipotizzare ulteriori dettagli sul cane. Chiarendo che potrebbe trattarsi di un Cavalier King Charles spaniel, una razza di piccola taglia, che porta un nastro rosso al collo.