Nuova violenza sessuale a Milano, 31enne stuprata nel bagno di una discoteca. E’ caccia all’aggressore

7 Mag 2023 16:09 - di Redazione
Milano violenza sessuale

Ennesima violenza sessuale a Milano ai danni di una donna di 31 anni nel bagno di una discoteca. La vittima è stata abusata in  un locale in via Padova. Non siamo molto lontani dalla  stazione Centrale dove solo  qualche giorno fa è avvenuta un’altra terribile violenza. L’aggressione sessuale si è verificata nella notte tra sabato 6 e domenica 7 maggio e sul caso stanno ora indagando i carabinieri della compagnia Duomo. La vittima è stata accompagnata in stato di choc presso la clinica Mangiagalli dall’ambulanza che è arrivata sul posto chiamata dagli amici della donna attorno alle 3.15 del mattino.

Nuova violenza sessuale a Milano nel bagno di una discoteca

Secondo le prime ricostruzioni la giovane donna che vive in provincia, come lei stessa ha raccontato, ha trascorso la serata al Q Club. Un locale che offre musica techno e house, era in compagnia di alcuni amici. Mentre stava ballando, a un certo punto si è allontanata dal gruppo per andare in bagno. Di seguito, secondo le testimonianze,  è stata raggiunta da un uomo che l’ha aggredita e violentata. Poco dopo gli amici della 31enne hanno chiamato il 118 per i soccorsi e i militari dell’Arma. La giovane, traumatizzata per quanto le è accaduto, non è riuscita a dare alcuna descrizione del suo aggressore. Né – stando alla ricostruzione del Messaggero –  a indicare se era italiano o aveva un accento straniero; e nemmeno a sporgere, al momento, formale denuncia. “Uno sconosciuto mi ha immobilizzata e violentata“, ha dichiarato, sconvolta. Gli amici hanno provato a chiedere chi fosse l’aggressore, e se fosse ancora nel locale. Troppo forte, però, lo shock per dare qualsiasi indicazione utile. I sanitari delle ambulanze hanno prestato i primi soccorsi alla vittima e l’hanno accompagnata al Soccorso Violenza Sessuale e Domestica della Mangiagalli per l’assistenza sanitaria e psicologica.

E’ caccia all’aggressore: visionate le telecamere di zona

Nel momento in cui i medici ufficializzeranno le violenze subite dalla donna, verrà formalizzata la denuncia. Quel che sembra accertato è che i due non si sono mai incontrati prima e che la donna sia stata una vittima causale della violenza dell’uomo. Gli investigatori non hanno trovato immagini significative all’interno del locale, ma hanno sequestrato le registrazioni delle telecamere di zona per visionare e provare a identificare eventuali sospetti in orario compatibile con l’aggressione.

Una drammatica violenza solo dieci giorni fa in Stazione Centrale

Solo dieci giorni fa Milano ha vissuto un altro stupro, un’altra drammatica violenza ai danni di una donna. In quel caso la vittima era una turista 36enne di origine tunisina. Arrivata dalla Norvegia e diretta in Francia, nella notte tra il 27 e il 28 aprile è stata violentata due volte da un connazionale senza fissa dimora, prima nei giardini di fronte alla stazione, poi in un ascensore dello scalo. La donna è stata anche picchiata violentemente. Il tutto sotto le telecamere di sorveglianza e questo ha reso possibile la quasi immediata identificazione dell’aggressore, che è stato arrestato poche ore dopo.

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