Marmo di Carrara: al convegno organizzato da FdI le proposte per tutelare un’eccellenza italiana

12 Mag 2023 18:43 - di Redazione
marmo

«Anche al centro Apple di via del Corso trovate il nostro marmo», dice con orgoglio uno dei relatori del convegno dedicato al mondo del marmo di Carrara, alla sua storia e alle sue tradizioni. La dice tutta sulla presenza, data pressoché scontata di una materia che rappresenta un’eccellenza italiana nel mondo, troppo spesso sottovalutata.

Se ne è parlato questa mattina al convegno organizzato presso la Biblioteca del Senato dalla senatrice di Fratelli d’Italia, Susanna Donatella Campione, vice presidente nazionale del dipartimento eccellenze italiane di FdI.

Una realtà presentata in un’ottica speciale, tutta al femminile, non a caso intitolato “Le donne del marmo”. «L’obiettivo del convegno è stato quello di accendere i riflettori sul marmo di Carrara, materiale prezioso unico al mondo per valorizzare un’eccellenza italiana di cui pochi conoscono il processo di estrazione e lavorazione e sulla presenza femminile in questo ambito considerato di esclusiva competenza maschile», ha spiegato la senatrice Campione.

FdI presenterà una legge per tutelare il marmo di Carrara

Presenti il capogruppo di FDI in Regione Toscana Francesco Torselli, la vice presidente nazionale associazione “Donne del marmo” Carla Zusi, il direttore del MUDAC di Carrara Laura Barreca e il titolare della cava Calacata Borghini, Paolo Borghini. Presenti all’iniziativa anche l’architetto Paolo Camaiora e il geologo Piero Primavori.

«C’è stata una partecipazione numerosa, considerando il tema particolare – spiega la senatrice Campione – I relatori hanno catturato l’attenzione della platea. Ho visto persone attente e interessate. C’è stata una grandissima interazione tra relatori e pubblico». La parlamentare di FdI evidenzia come il settore sia stato per troppo tempo trascurato dalla politica. «Una zona che ha un materiale prezioso ma abbandonata a se stessa da Comune e Regione Toscana.  «Carrara è in ginocchio, abbandonata all’incuria e anche dai proprio cittadini. Di questo passo rischia di diventare una città fantasma».

Da qui anche le prossime mosse politiche, come ha annunciato il presidente del gruppo di FdI in Consiglio regionale toscano, Francesco Torselli: «Ci siamo presi l’impegno di presentare una Proposta di Legge Regionale per tutelare la storia di questi luoghi e promuoverne la valorizzazione. I cittadini hanno il diritto di riscoprire il nostro territorio e le sue straordinarie potenzialità».

 

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