Maradona annuncia: “Non sono morto, vivo in Indonesia”. Ma si scopre che il profilo Fb è stato “hackerato” dai russi

24 Mag 2023 13:27 - di Marta Lima

Oltraggio al Pibe de Oro. Il profilo Facebook di Diego Maradona che conta oltre 12 milioni di iscritti ed è rimasto attivo anche dopo la morte del Pibe de Oro, è stato hackerato da sconosciuti, forse russi. Con l’hackeraggio, che sarebbe avvenuto a partire da sabato scorso, come immagine profilo è stata pubblicata una foto di Pelè. Postate anche frasi folli e macabre come: “Sapete che ho simulato la mia morte, vero?”. Su Instagram, la famiglia Maradona, morto in circostanze misteriose il 25 novembre del 2020, ha confermato la violazione del profilo: “D’ora in poi ripudiamo il contenuto delle pubblicazioni”.

Maradona e il profilo hackerato: c’entrano i russi?

Tra i tanti moltissimi i post bizzarri che sono stati pubblicati sull’account Facebook di Maradona: da “Vivo in Indonesia” a “CR7 è uno s*****o, lunga vita a Messi” fino a “Non c’è coca in paradiso, solo Pepsi”. La famiglia è stata costretta a intervenire sul profilo Instagram, confermando che l’account Fb di Maradona è stato manipolato: “Siamo spiacenti di informarvi che l’account ufficiale di Diego Maradona su Facebook ha subito un attacco informatico”.

Sul profilo di Maradona hackerato era anche  apparso uno strano messaggio, con la richiesta di segnalare tutto a Facebook: “Un account russo ha dato accesso a molte persone di molti paesi, non solo a una persona. Io non faccio parte di questo”, si legge nel post presente sul profilo di Diego.

L’ultimo post “serio” risale a prima dell’inizio del Mondiale Under 20, per augurare buona fortuna alla sua Argentina, mentre ora la pagina ufficiale è stata brutalmente infangata da qualcuno. Sorte diversa per gli altri profili social del Pibe de Oro rimasti, per fortuna, ancora intatti.

 

 

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