Festa della mamma, il pediatra: «Va celebrata». E spiega cosa succede nei primi tre mesi di gravidanza

13 Mag 2023 16:47 - di Paolo Sturaro
festa della mamma

«La Festa della mamma è una festa sottovalutata ed erroneamente equiparata ad altre ricorrenze. E invece, da pediatra e da padre, dico che è la festa più importante dell’anno per i figli. Ma non basta celebrarla. Poiché senza le mamme non c’è nascita, e se vogliamo promuovere la natalità occorre garantire più tutele, garanzie, diritti, agevolazioni. Va promosso e protetto il ruolo della mamma». A chiedere sì festeggiamenti, ma anche tutele, è il pediatra Italo Farnetani, professore ordinario dell’Università Ludes-United Campus of Malta. All’Adnkronos spiega l’importanza di questa figura per i bambini fin dall’epoca prenatale.

Festa della mamma, «il bimbo ne riconosce la voce»

«La mamma», sottolinea l’esperto, «è la prima persona che un bambino conosce fin da quando è in utero. Tanto che per i primi tre mesi di vita pensa di essere una cosa sola con lei. Ne riconosce la voce e quando la sente parlare i battiti del cuore aumentano, nel pancione il bebè impara ad amare i cibi che la sua mamma mangia. È un legame forte che resta intenso, anche quando – dopo i 3 mesi – il piccolo si accorge di essere un soggetto autonomo e sperimenta le prime separazioni da lei».

L’appello del pediatra anche in relazione alla guerra

«In questo momento di guerra», continua Farnetani, «penso ai tanti libri che riguardano i caduti. La parola più frequente che i soldati morenti hanno pronunciato è stata “mamma”. Ecco, per tutti questi motivi, è la festa della mamma è la più importante. E perciò attenzione: questo legame indissolubile non va solo ricordato in un singolo giorno dell’anno e per il tempo di un regalo fatto certo con affetto, amore, generosità ed entusiasmo. Che nessuna mamma sia privata del proprio bambino», è l’appello del pediatra.

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