Cigni fuori controllo a Padova: canoisti presi di mira. La sequenza dell’attacco (video)
Dimenticate il balletto del lago dei Cigni e le rappresentazioni iconiche e romantiche che consegnano questi volatili a immagini di leggiadria e dolcezza: sul canale Piovego, in provincia di Padova, i cigni sono diventati un motivo di preoccupazione e di vera e propria paura per la propria incolumità fisica.
Cigni killer all’attacco dei canoisti
Cigni killer che attaccano chiunque passi sul loro territorio: nella centralissima zona di Ponte Molino da un po’ di tempo vivono due cigni, un maschio e una femmina. Come ricostruisce Il Gazzettino, la coppia nell’ultimo periodo sta depositando le uova, ma pare che qualcuno, preoccupato per la presenza di questi volatili di grandi dimensioni, abbia spostato il nido. I volatili ne hanno fatto un altro poco lontano, ma stavolta per proteggerlo i due splendidi esemplari stanno evidenziando dei comportamenti un po’ aggressivi, che potrebbero mettere a repentaglio l’incolumità di chi percorre il tratto fluviale in barca (cosa già accaduta in questi giorni). Sabato e domenica ci sarà una manifestazione canoistica con molte persone.
Il vicepresidente della Provincia, Vincenzo Gottardo, ha effettuato una serie di verifiche con la polizia provinciale per garantire la tutela dei cigni e l’incolumità dei partecipanti spiegando sui Social quali saranno i prossimi passi.
Il vicepresidente della Provincia di Padova: “Stanno protegendo il loro nido”
«Stamattina – scrive su Facebook Gottardo – ho chiesto un sopralluogo alla polizia provinciale sulle acque del Piovego, in zona ponte Molino, dove vive una coppia di cigni che nell’ultimo periodo sta depositano le uova, ma pare che qualcuno abbia spostato il nido. Giustamente i due cigni lo stanno proteggendo con comportamenti talvolta aggressivi, come è normale che sia, nei confronti di chi transita in canoa o con piccole imbarcazioni in quel tratto del Piovego! Assicureremo tranquillità e vita serena a quei cigni, esemplari candidi e belli che vivono in quella parte di città altrettanto bella, e allo stesso tempo sicurezza per i natanti».
Foto dalla pagina Facebook di Vincenzo Gottardo,