Carabiniere scomparso, il giallo s’infittisce: si cerca in volo e coi cani molecolari, ma di lui nessuna traccia

26 Mag 2023 16:53 - di Lorenza Mariani
carabiniere scomparso

Le ricerche, tra apprensione e mistero, proseguono incessantemente nel Lecchese da mercoledì sera, da quando un maresciallo dei carabinieri di 56 anni, in servizio alla stazione di Costa Masnaga (Lecco), ma residente a Erba, sembra letteralmente scomparso. Da quanto si apprende, il carabiniere – che si è occupato anche delle indagini relative alla strage di Erba – si sarebbe allontanato da casa, facendo perdere le proprie tracce, nella serata di mercoledì 24 maggio. Un allontanamento volontario su cui non sono stata date ulteriori delucidazione o spiegazioni di sorta.

Si cerca senza sosta il carabiniere scomparso da mercoledì sera

Secondo quanto riferisce Il Giorno, il militare starebbe «attraversando un momento di difficoltà personale. Il suo sarebbe dunque un allontanamento volontario. Avrebbe portato con sé pure la pistola d’ordinanza – aggiunge il quotidiano – perché l’arma non è stata trovata né nell’alloggio di servizio, né in caserma. A meno che non l’abbia nascosta per evitare che qualcuno la prelevi». Particolari significativi, che gettano un’ulteriore ombra di angoscia e di mistero sulla vicenda e che, con il passare delle ore, fanno temere il peggio…

Si sarebbe allontanato da casa, facendo perdere le proprie tracce

Un rebus, quello della scomparsa del sottoufficiale, cominciato nella serata di mercoledì, quando di lui, varcata una soglia familiare, non si sa più nulla. L’uomo sembra essersi volatilizzato nel nulla senza lasciare orme da seguire e senza più ritornare nell’alloggio di servizio. I suoi commilitoni lo cercano senza sosta da ore. Anche con l’ausilio di cani molecolari, sguinzagliati nell’area che dovrebbe aver registrato gli spostamenti dell’uomo. Mentre i finanzieri del Reparto Volo, decollati dalla loro base di Venegono Superiore, sono impegnati in  perlustrazioni aeree condotte con il ricorso a un elicottero dotato di un dispositivo in grado di rintracciare e localizzare i telefoni cellulari anche dove non c’è segnale di ricezione.

Elicotteri e cani molecolari: le ricerche si concentrano nella zona del fiume Lambro

Si cerca ovunque, dunque. Le squadre impegnate a perlustrare un vasto territorio, si stanno concentrando sulle zone di Lambrugo, Inverigo e Costa Masnaga. Al momento, riferisce tra gli altri il sito de Il Giornale, le operazioni a cui «stanno partecipando l’Anc di Giussano con i suoi cani molecolari, i vigili del fuoco dal Comando di Monza, specializzato nel supporto topografico, e tanti carabinieri locali», si starebbero concentrando «nella zona del fiume Lambro».

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