Twitter, via la spunta blu. I vip non la prendono bene: da Fiorello alla D’Urso, tutti contro Elon Musk
I vip all’assalto di Elon Musk: la crociata contro la decisione del patron di Twitter di levare la famosa spunta blu – il cerchietto che «certifica l’identità» – da oggi diventata esclusiva solo dietro pagamento di otto euro al mese, fa infuriare i vip di casa nostra. Una decisione improvvisa che ha finito per penalizzare persino il Papa: anche lui resterà senza. Le celebrità nostrane, allora, da Fiorello a Barbara D’Urso, si sentono defraudate: e a giudicare dai commenti irritati e dall’ironia caustica con cui hanno accolto la decisione del miliardario americano (e il canone che la ratifica) non l’hanno presa affatto bene…
Via la spunta blu, i vip di casa nostra nostra furiosi con Elon Musk
Anzi, di più. Da Fiorello a Barbara D’Urso, le star nostrane hanno reagito alla novità della mancata concessione della spunta blu – se non dietro la corresponsione del versamento mensile – ricorrendo a dichiarazioni di malcelata irritazione o, più ironicamente, a commenti beffardi affidati a battutine e sarcasmo di circostanza. E tutti pronti alla levata di scudi social, non hanno mancato di cinguettare e postare il loro personale risentimento indirizzato al numero uno di Twitter. Primo fra tutti Fiorello che, con graffiante plasticità, non l’ha certo mandata a dire. «Mi hai tolto la spunta! Che tu sia maledetto Elon… Mi hai spuntato la minchia. Sappilo!», ha scritto in un post su Twitter – coreografato con tanto di dito medio alzato – il mattatore di Viva Rai2!, che anche durante la diretta di stamane ha scherzato causticamente sulla novità social.
Spunta blu solo a pagamento: la levata di scudi social
Irritata e per nulla intenzionata a pagare la “retta” mensile, anche Barbara D’Urso: «Buongiorno a tutti con la mia nuova spunta #colcuore. Bye bye Elon Musk», ha postato la conduttrice che, orfana della mitica spunta blu, ha deciso di rispolverare il suo mantra come firma anche sui social. A farle eco diversi personaggi del mondo dello spettacolo: «Dear Elon Musk ti pago tutto solo se mi dai la spunta Giallorossa», ha proposto la tifosa della Roma Noemi. «Anche senza #spuntablu ci troviamo a tu per tu!», ha replicato un beffardo Sergio Caputo. Mentre per Marco Mengoni è intervenuta la sua pagina fan a presentare il cahiers de doleances: «Niente spunta blu. Grazie da parte dei truffatori Elon», scrive l’account, postando la foto del profilo di Mengoni privo del “cerchietto” identificativo.
Da Fiorello a Barbara D’Urso, le celebrity nostrane non l’hanno presa bene
Stefania Orlando, invece, elevando al quadrato il tono della polemica, dal contro-canto inneggia a un altro coro: «Io comunque non ho mai richiesto la #spuntablu perché non me ne è mai fregato nulla… Così giusto per dire!», ha precisato. E se alcune star mondiali avranno il privilegio di essere dotate di “certificazione” perché a pagare l’obolo mensile ci penserà lo stesso Elon Musk (da LeBron James a Stephen King), la vera rivincita su tutto e su tutti è quella del Santo Padre che, privato da Elon Musk del trattamento di favore più prosaicamente elargito ad altri, è finito per questo addirittura in tendenza su Twitter…