Trump si prepara all’udienza di stasera a New York. E schiera un nuovo avvocato
Chiuso nella sua Trump Tower di New York dove è arrivato ieri sera dal suo resort di Mar-a-Lago in Florida, Donald Trump studia le ultime carte in attesa dell’udienza che si terrà alle 14.15 ora locale (le 20.15 in Italia) per l’incriminazione dell’ex presidente Usa – la prima in assoluto della storia americana – nel caso di Stormy Daniels , la pornostar con cui il tycoon aveva una relazione e che avrebbe pagato 130.000 dollari in cambio del suo silenzio sulla vicenda durante la campagna elettorale per la Casa Bianca del 2016.
La questione non riguarda il pagamento del silenzio di Stormy Daniels quanto, piuttosto, il fatto che Trump abbia restituito al suo avvocato quel denaro, che il legale aveva anticipato alla pornostar, utilizzando fondi di una società.
Di qui la contestazione all’ex-presidente di più di 30 capi di imputazione relativi a reati fiscali, l’incriminazione e la richiesta di arresto per Trump sventata in corner dagli avvocati. Che hanno patteggiato tempi più lunghi e dilazionati.
Subito dopo l’udienza Trump potrebbe rientrare in Florida dove è atteso a un evento pubblico ma, per il momento, l’attenzione è tutta concentrata sugli aspetti di ordine pubblico giacché si temono contestazioni dei supporter trumpiani e c’è chi paventa un altro “6 gennaio” quando, contestando le presunte truffe elettorali di Biden, in migliaia presero d’assalto il Congresso a Washington.
Anche oggi come allora la tensione è alle stelle perché i repubblicani considerano la mossa del procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg – un nero di Harlem dichiaratamente liberal – uno dei soliti tentativi dei dem di spostare le questioni politico-elettorali sul piano giudiziario cercando meschinamente le rivincite nelle aule di Giustizia anziché nelle urne. Un vecchio vizio della sinistra negli Usa come in Italia.
“Saremo pronti se ci sarà bisogno. Speriamo che non serva”, ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, parlando della possibilità di proteste violente.
Secondo la Cnn, Trump ha assunto un nuovo avvocato, Todd Blanche, proprio alla vigilia dell’udienza da affiancare ai suoi legali storici, Joe Tacopina e Susan Necheles che rimarranno nel team legale.
Blanche, che di recente è stato partner dello studio legale Cadwalader, Wickersham & Taft, ha, in passato, rappresentato l’ex-manager della campagna elettorale del tycoon, Paul Manafort e Igor Fruman, un ex-socio di Rudy Giuliani che è stato un personaggio chiave nel processo di impeachment dell’ex presidente.