Successo per la missione nel Regno Unito. Meloni: “Con Londra rapporti eccellenti” (video)
Il bilancio della missione di Giorgia Meloni nel Regno Unito è più che positivo. È la stessa premier, tornata a Roma dopo la due giorni intesa e fruttuosa nella City, a commentare le ottime relazioni con Londra sui temi caldi dell’attualità internazionale.
Meloni: la missione nel Regno Unito è stata un successo
“La missione nel Regno Unito è stata un successo. Il Memorandum d’Intesa, che abbiamo siglato con il primo Ministro Rishi Sunak, rappresenta un grande risultato. E corona l’eccellente stato dei rapporti tra le nostre Nazioni”, scrive Meloni su Facebook postando un video della missione. “L’Italia e il Regno Unito sono pronte a collaborare attivamente per conseguire gli obiettivi comuni“.
Accoglienza calorosa e unità di intenti
Il bilaterale, iniziato con un’accoglienza calorosa da parte del giovane premier britannico, si è concluso con la conferma e il rilancio di un dialogo strategico, a tutto tondo, con un partner e alleato chiave. Che ha elogiato Meloni “per la gestione molto attenta dell’economia italiana, cosa che ha portato stabilità in tempi di incertezza”. Sunak ha dedicato all’ospite italiano tre ore e ha organizzato una visita privata senza precedenti. Accompagnando personalmente il premier Meloni all’abbazia di Westminster. Per mostrarle in anteprima i luoghi dove il 6 maggio si terrà la cerimonia dell’Incoronazione di Re Carlo III.
Sintonia sul contrasto all’immigrazione illegale
Accolta con tutti gli onori e il favore della stampa britannica, il presidente del Consiglio torna in Italia con un ‘bottino’ pieno. Ottima la sintonia sul terreno del contrasto all’immigrazione illegale. L’intesa con Rishi Sunak è confermata dal Memorandum firmato a Downing Street tra Italia e Gran Bretagna. Che mette nero su bianco la richiesta, urgente, di un cambio di passo sull’immigrazione e il comune sostegno all’Ucraina.
“L’accordo con il Ruanda non è deportazione”
Meloni si è detta d’accordo con Sunak sulle misure forti per quanti cercano di approdare, sia a Roma che oltre la Manica, attraverso percorsi non convenzionali. Nessuno scandalo per la discussa proposta avanzata dal governo inglese di “deportare in Ruanda” coloro che non hanno diritto di restare nel Regno Unito. “Io non la vedo come una deportazione – ha puntualizzato Meloni – ma come un accordo tra Stati liberi. Nei quali viene garantita la sicurezza delle persone. E credo che parlare di deportazione; o lasciare intendere che il Ruanda sarebbe un Paese che non rispetta i diritti e sarebbe una nazione inadeguata o indegna, credo che questo, sì, sia un modo razzista di leggere le cose”.
Sunak vuole collaborare con l’Europa
Di fronte all’immigrazione illegale non stai deportando nessuno, aggiunge. “Quello che Sunak sta cercando di fare è collaborare con la Ue e con l’Italia. Ma l’ha fatto anche con la Francia di Macron, con cui hanno un partenariato. Non è un tentativo di dividere l’Europa, è un tentativo di collaborare”, ha detto alla stampa prima del rientro in Italia.